Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] », corona, governo, parlamento, ma anche magistratura, amministrazione ed esercito (U. Allegretti, Profilo di storia costituzionale italiana, 1989, Napoli, scritti dai rappresentanti dell'autonomismo neoguelfo napoletano. Tra essi, ancora ‘nuova’ per ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] forense. Già nel 1584 si spostò a Roma, dove esercitò l’avvocatura sotto il patrocinio del cardinale Luigi d’Este. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 640; F. De Paola, Il carteggio del napoletano J.A. M. con la corte d’Inghilterra (1611-1615), Lecce 1984; ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] (e non nel 1378) quando Urbano VI, anch'egli napoletano, gli assegnò l'arcidiocesi di Bari che era stata sua . L'incarico gli fruttò 6000 fiorini annui sulle entrate locali. Esercitò anche la funzione di legato: la sua competenza si estendeva anche ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] esame. Da allora, per dieci anni, il D. esercitò l'avvocatura. Ci sono pervenuti soltanto pochi responsi legali e per un suo figlio. L'importante magistratura nel tribunale supremo napoletano (sono, infatti, assai pochi i togati sardi che hanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] fu definitivamente congedato.
Durante gli anni della sua permanenza nell’esercito Lombroso, a partire dal 1863, aveva tenuto corsi, a sodalizio con Raffaele Garofalo (all’epoca giovane magistrato napoletano) nacque, nel 1880, la rivista «Archivio di ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] .
Il F. si laureò in giurisprudenza all'università di Napoli nel 1879 ed esercitò per qualche anno come avvocato a Potenza. La temperie dell'ateneo napoletano lo permeò profondamente, avvicinandolo una volta per sempre alla pandettistica, a quella ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] all'avvocatura, che tra il 1507 e il 1520 esercitò alternando gl'inverni a Salerno, le estati venosine, .e. pp. 143-148]; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] della Camera (ibid., 1833, Rubr. 83, n. 33548). Esercitò anche il gratuito patrocinio nelle cause di poveri presso la Congregazione di la missione fallì prima ancora di varcare il confine napoletano, perché il cardinale Antonelli comunicò che il papa ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] del Nord; l'indiscriminata epurazione dell'esercito e della burocrazia borbonica sfocia nel malcontento capitoli dedicati al C. dai libri di F. Tessitore, Aspetti del pensiero neoguelfo napoletano dopo il Sessanta, Napoli 1962, pp. 43, 45, 55 s., 79- ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] suo fratello Giovanni.
La tranquillità nel Regno napoletano non durò a lungo giacché gli Angioini si legato papale fin dal 4 maggio 1464, ebbe l'incarico di coordinare gli eserciti della lega, che il papa aveva invitato a radunarsi a Porto Pisano ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...