CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] dai contemporanei è indicato come napoletano, è possibile che sia nato a Piedimonte d'Alife, nel Regno, possesso ereditario militare contro i Turchi; ma la maggior parte dell'esercito friulano non lo seguì oltre Monfalcone.
Numerosi documenti - ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] può aver preso in occasione forse d'un convegno dell'esercito lombardo tenuto nella piana di Roncaglia, dopo aver sa-puto 'altro un raffazzonamento, fatto probabilmente in ambiente napoletano, dell'Historia Langobardorum diPaolo Diacono. Si suppone ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] fu pronto a informare il Thun della scarsa fiducia che l'esercito austriaco nutriva nei confronti di Lobkowitz e dei dissensi fra lui quale non nascose mai la sua simpatia, sul giurisdizionalismo napoletano e sui fermenti che scuotevano la Toscana e i ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] minuziosi elenchi delle dotazioni dei vari conventi del Napoletano. Nel 1624 ottenne, grazie al cardinal Lante, del monastero di S. Susanna.
A partire dal 1626, il C. esercitò l'ufficio di prefetto dell'Archivio di Castel Sant'Angelo, dove ebbe modo ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] suo Ordine, insegnamento che esercitò in varie sedi e, infine, a Venezia nel convento di S. Maria Gloriosa dei Frari dove Difesa... dell'otto propositioni, nella quale il prete napoletano Giovanni Marsilio non aveva esitato a polemizzare duramente col ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] Come vicesuperiore delle missioni di Olanda, il B. esercitò giurisdizione anche sulle cinque diocesi olandesi. Molto attento di Bologna.
Fallita nell'autunno un'intesa con il governo napoletano, scartata l'idea di una missione speciale a Madrid per ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] che accampava pretese sul trono polacco e, forte di un esercito, poteva muovere guerra alla Polonia. La scelta di servirsi del ma occupandosi dei bisogni del carcerato) il processo napoletano a Tommaso Campanella insieme con il nunzio Giacomo ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] muovere contro Benevento. Giunto a Roma con il suo esercito nei primi giorni del 787,aveva ricevuto una delegazione napol., IV (1879), pp. 537-50; M. Schipa, Storia del ducato napoletano, Napoli 1895, p. 76;H. Barré, La fite mariale du 18 décembre ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] delicata questione della massoneria, che a Napoli e nell'esercito reale aveva un grande seguito. I suoi ragguagli sono fonte G. non dubitò mai della buona fede del nobile napoletano, soprattutto in relazione alla sua ritrattazione e in seguito alla ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] 1537 e alla fine dell'anno tornò a Sessa. Qui esercitò l'ufficio di amministratore della mensa vescovile e ospitò nel novembre ottenne la dispensa e inviò come procuratore il chierico napoletano C. Ferrante. La corrispondenza col Beccadelli, prima a ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...