FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] famiglia appartiene Gaetano, nato intorno al 1688 che esercitò dapprima l'attività di argentiere e poi di ceramista p. 224; E. Nappi, Le chiese dei gesuiti a Napoli, in Seicento napoletano: arte, costume, ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] inviato sardo una tacita approvazione dell'opera del ministro napoletano; anche se non mancano gli accenni critici e tempore dal cavalier Raiberti, primo ufficiale del dicastero. Il C. esercitò tale ufficio per poco più di due anni, fino all'aprile ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] borghese. Studiò diritto civile a Napoli, dove poi si esercitò nell'avvocatura, potendo anche godere della protezione di un anni di diatribe, l'appello fu effettuato presso il tribunale napoletano.
Nel 1788 ormai appariva netta la rottura tra il papa ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] rientro a Napoli, accompagnando Ferrandino alla testa del suo esercito vittorioso e il re lo nominò regio segretario al posto G. si inserì con grande facilità nell'ambiente culturale napoletano: ciò è testimoniato anche dalla frequenza con cui lo ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] azioni contro bande irregolari. Sciolto nel 1799 l'esercito borbonico, si era unito al fratello nella repressione pp. 65 s.; L. Di Siena, Elogio funebre del celebre giureconsulto napoletano G. J., Napoli 1845; G. Minervini, Descrizione di alcuni vasi ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] del 1478 e nel corso della campagna del 1479 rimase con l'esercito in Val di Chiana e Machiavelli gli attribuì il merito per la vittoria sulle forze napoletano-papali nella battaglia del lago Trasimeno. Questo fu, tuttavia, un isolato successo ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] e morto nel 1673) raggiunse il grado di colonnello nell'esercito spagnolo e lasciò vari figli, tra cui Domenico (nato a genovese sottoscrisse nomine exclarando diversi mutui al gioielliere napoletano Francesco Milza, per un importo complessivo di ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] riprese invece la carriera militare e entrò nell'esercito francese come luogotenente degli ussari della guardia. questo breve profilo eritico un'immagine abbastanza eloquente del compositore napoletano: "Il nostro Don Michele... ha avuto un bell' ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] poesie dello stesso; ilB. volle rappresentare nel filosofo napoletano il travaglio del pensatore, il supplizio di chi non sopiti rancori per la repressione del 1849, il B. esercitò il suo ministero con fermezza non disgiunta dalla maggiore esperienza. ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] in procinto di assicurarsi definitivamente il Napoletano, la Repubblica paventava un eventuale infatti a Padova, per provvedere al pagamento delle truppe e ispezionare l'esercito; qualche mese più tardi, in novembre, fu inviato a Milano a ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...