FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] suo fratello Giovanni.
La tranquillità nel Regno napoletano non durò a lungo giacché gli Angioini si legato papale fin dal 4 maggio 1464, ebbe l'incarico di coordinare gli eserciti della lega, che il papa aveva invitato a radunarsi a Porto Pisano ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] documentaria pervenutaci intorno all'attività del B. nello Studio napoletano è del 1268, ossia del periodo angioino, e concerne motivi di esso.
L'attività scientifica del B. si esercitò con maggiore impegno sui Tres Libri e il Liber Constitutionum ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] inviato sardo una tacita approvazione dell'opera del ministro napoletano; anche se non mancano gli accenni critici e tempore dal cavalier Raiberti, primo ufficiale del dicastero. Il C. esercitò tale ufficio per poco più di due anni, fino all'aprile ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] borghese. Studiò diritto civile a Napoli, dove poi si esercitò nell'avvocatura, potendo anche godere della protezione di un anni di diatribe, l'appello fu effettuato presso il tribunale napoletano.
Nel 1788 ormai appariva netta la rottura tra il papa ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] azioni contro bande irregolari. Sciolto nel 1799 l'esercito borbonico, si era unito al fratello nella repressione pp. 65 s.; L. Di Siena, Elogio funebre del celebre giureconsulto napoletano G. J., Napoli 1845; G. Minervini, Descrizione di alcuni vasi ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] , dall'altra.
Il momento nel quale l'I. esercitò questa sua attività pubblica era politicamente assai difficile per il ambasciatore presso Renato d'Angiò, pretendente al trono napoletano sostenuto dal Fregoso in funzione antiaragonese, mentre ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] di Triventi, Bagnoli, Salcito, ecc., carica che esercitò con zelo ed onestà tali da annullare vaghe accuse , 7, f. 9, Ricciardi a Poerio, 13 sett. 1820; C. De Nicola, Diario napoletano dal 1798 al 1825, Napoli 1906, II, p. 730; III, p. 33; P. ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] la perdita del secondogenito, Pier Giacinto, ufficiale dell'esercito borbonico e successivamente, nel 1830, quella della moglie per l'intensificarsi dell'epidemia di colera scoppiata nel Napoletano l'anno precedente. Non poté riprenderli neppure in ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] anno lo ringraziò per la benevola accoglienza riservata all'ambasciatore napoletano. Nel maggio dello stesso 1493 il B. era a al quale occorreva intimare di impedire il passo all'esercito francese diretto su Milano. L'ambasciatore di Ludovico il ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] ad uditore di Capitanata e per quasi un decennio egli esercitò la sua carica in diverse province del Regno: in . D'Andrea, Avvertimenti ai nipoti, in N. Cortese, Iricordi di un avvocato napoletano del Seicento, Napoli 1923, p. 186 e n. 4; B. Aldimari, ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...