D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] l'intervento delle potenze contro il regime costituzionale napoletano.
Costretto all'esilio, il D. cominciò pp. 190-217; M. Battistini, Esuliital. nel Belgio. Gli Ital. a servizio dell'esercito belga, in Rass. st. d. Ris.,XXI (1934), pp. 989 s., 992, ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] stato fatto prigioniero, per raggiungere Aversa dove si unì all'esercito dei baroni. Il suo lealismo nei confronti della causa regia ampliato il significato ai fini del giudizio dato sul regime napoletano alla fine del '500. In tal modo, il Summonte ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] sua il C., che ne estromise lo zio e un inviato napoletano che erano presenti, mentre la sorella e la moglie fuggivano il comando. Mentre il Valentino si recava a Roma, il suo esercito, al comando di Ludovico della Mirandola, di Ugo di Moncada e del ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] suo fratello Giovanni.
La tranquillità nel Regno napoletano non durò a lungo giacché gli Angioini si legato papale fin dal 4 maggio 1464, ebbe l'incarico di coordinare gli eserciti della lega, che il papa aveva invitato a radunarsi a Porto Pisano ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] da solo, un asiento di 100.000 scudi per le necessità dell'esercito imperiale e alcuni mesi dopo, a Genova, il contratto più consistente ( della città di Benevento e una decima ecclesiastica nel Napoletano; ancora nel 1533 il G. era indicato nella ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] inviato sardo una tacita approvazione dell'opera del ministro napoletano; anche se non mancano gli accenni critici e tempore dal cavalier Raiberti, primo ufficiale del dicastero. Il C. esercitò tale ufficio per poco più di due anni, fino all'aprile ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] borghese. Studiò diritto civile a Napoli, dove poi si esercitò nell'avvocatura, potendo anche godere della protezione di un anni di diatribe, l'appello fu effettuato presso il tribunale napoletano.
Nel 1788 ormai appariva netta la rottura tra il papa ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] del 1478 e nel corso della campagna del 1479 rimase con l'esercito in Val di Chiana e Machiavelli gli attribuì il merito per la vittoria sulle forze napoletano-papali nella battaglia del lago Trasimeno. Questo fu, tuttavia, un isolato successo ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] in procinto di assicurarsi definitivamente il Napoletano, la Repubblica paventava un eventuale infatti a Padova, per provvedere al pagamento delle truppe e ispezionare l'esercito; qualche mese più tardi, in novembre, fu inviato a Milano a ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] 1806 con l’Armée de Naples partecipò all’invasione del Regno napoletano. A metà febbraio 1806, poco dopo l’ingresso di Giuseppe al regime costituzionale gli costò il grado; radiato dall’esercito nel 1823 si ritirò a vita privata. Fu reintegrato ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...