GRISETTI, Pietro
Emanuele Pigni
Nacque a Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 25 ott. 1779 da Domenico, commerciante e industriale tessile. Il 1° ag. 1797 - mentre Salò era occupata dai [...] già nemico. Non intendendo però rinunciare alla carriera delle armi, scelse di passare nell'esercitonapoletano. Ammesso col grado di colonnello (anche grazie al vecchio amico Rosaroll, ora generale e barone), ebbe il comando della 3ª divisione ...
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AQUINO, Luigi Antonio d'
Nino Cortese
Nacque a Cosenza il 21 genn. 1771 da Tommaso Maria, patrizio di Tropea, del ramo cosentino(detto dei signori del feudo "Venere") della famiglia d'Aquino di Capua, [...] Arch. di Stato di Milano, Ministero Guerra, cart. 386. Per la sua partecipazione alla guerra di Spagna, cfr. N. Cortese, L'esercitonapoletano e le guerre napoleoniche, Napoli 1928, pp. 43 ss. Per la guerra del 1815, cfr. Memorie di un generale della ...
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DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno di Napoli dopo la Rivoluzione francese [...] ed ex ufficiale delle schiere del Condé" (Colletta, (II, p. 42). Quando l'esercito dei gen. J. - E. Championnet nel dicembre del 1798 sconfisse l'esercitonapoletano, abbandonò Napoli; secondo V. Cuoco accettò, insieme con altri sei emigrati corsi al ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] il 10 febbr. 1790, tenente il 15 apr. 1792 e capitano il 16 sett. 1793.
La carriera del G. nell'esercitonapoletano fu però troncata da una forte passione politica, che lo avrebbe segnato per il resto della vita. Entusiasmato dalla Rivoluzione ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] Napoli, di ritorno dalla campagna, che a capo dell'esercitonapoletano aveva condotto nel Ferrarese, mentre già si andava annunciando re di procurare gli alloggiamenti invernali per l'esercito.
Rapidamente dissoltosi il regno aragonese sotto i colpi ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] e Gaetani), XVII, Palermo 1874, p. 91; C. De Lellis, Casa Filangieri,Napoli 1887, pp. 288 ss.; A. Simioni, L'esercitonapoletano dalla minorità di Ferdinando alla Repubblica del 1799, in Arch. stor. per le province napol., n.s., VI (1920), pp. 41 ss ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] , fu uno dei baroni che sfilarono al suo seguito.
Subito dopo il C., insieme a Raimondo Boyl, fu al comando dell'esercitonapoletano che l'Aragonese lasciò nelle Marche, a sostegno del pontefice Eugenio IV contro Francesco Sforza, mentre il re stesso ...
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BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercitonapoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] B. partecipò alla guerra del 1798 contro l'esercito dello Championnet. Finalmente gli avvenimenti che seguirono all dopo il fallimento di un tentativo di evasione dal carcere napoletano, fu inviato alla Favignana. A restituirgli la libertà provvidero ...
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CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] guerra fra il re di Napoli ed Innocenzo VIII che la sosteneva, il duca di Calabria era a capo dell'esercitonapoletano nella campagna romana, quando Ferdinando il 16 maggio del 1486 gli inviò il Casalnuovo.
Egli doveva, oltre che ragguagliare Alfonso ...
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DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] e Venezia alleati contro Ercole d'Este sostenuto da Napoli, da Firenze e da Milano, il duca di Calabria con l'esercitonapoletano si portò nel Lazio, in territorio di dominio pontificio, dove però il 21 agosto fu battuto a Campomorto (Velletri). Il D ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...