RUFFINI, Giovanni
Guido Mazzoni
Patriota e letterato, nato il 20 settembre 1807 a Genova, ivi morto il 3 novembre 1881: fratello di Iacopo (v.) e di Agostino (v.), figli, con parecchi altri, della marchesa [...] , vi fu punito, ma poté conseguirvi la laurea in giurisprudenza ed esercitò l'avvocatura.
Nel 1833, come uno dei principali agenti e promotori d'una congiura contro il governo piemontese, fu condannato a morte in contumacia, e cominciò a peregrinare ...
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ZUCCARELLO
G. G. MATEESCU
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Piccolo e caratteristico borgo ligure, sulla strada da Albenga a Garessio per il colle di S. Bernardo. Posto a 130 m. s. m., conserva le caratteristiche di centro antico [...] i Piemontesi, che occuparono Garessio e Zuccarello, ma per la discordia dei comandanti, mentre una colonna piemontese nel 1795, Zuccarello venne occupato dalle truppe francesi, le quali in un sanguinoso scontro vi batterono l'esercito austriaco. ...
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GRASSE (A. T., 35-36)
Louis GILLET
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Cittadina della Francia, sottoprefettura del dipartimento delle Alpi Marittime. È un pittoresco centro, situato sul versante meridionale del Roquevignon, assai frequentato [...] le quali non ricuperò più l'antica prosperità. Nel 1746, nella guerra di successione d'Austria, cadde in potere dell'esercito austro-piemontese.
Bibl.: R. Reboul, Biogr. et bibliog. de l'arrondissement de Grasse, Grasse 1888; P. Goby, Coup d'oeil sur ...
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PALMA di CESNOLA, Alerino, conte
Aldobrandino Malvezzi de' Medici
Uomo politico, nato a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776, morto al Pireo il 6 febbraio 1851. Laureatosi in giurisprudenza nel 1794, [...] Francia per motivi politici. S'arruolò allora nell'esercito francese, dove ottenne il grado di luogotenente, e Difesa della Grecia in lingua inglese e inoltre una Difesa dei Piemontesi inquisiti a causa degli avvenimenti del 1821. Nell'ottobre del ...
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Feldmaresciallo austriaco, nato a Zámrsk (Boemia) il 26 novembre 1768, da nobile famiglia (v. sopra). Fece una rapida carriera nell'esercito austriaco, prendendo parte alle guerre contro i Turchi nel 1788, [...] , poi (dal 1818) effettivo, di Milano. In tale qualità gli toccò d'intervenire nel vicino regno a reprimere il moto piemontese del 1821; operò un rapido concentramento di truppe, e nello scontro di Novara (8 aprile) ebbe ragione dei rivoluzionarî ...
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SINEO, Riccardo
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Sale, in provincia di Alessandria, il 30 aprile 1805, morto a Torino il 18 ottobre 1876. Si trovava a Torino per ragioni di studio, quando partecipò [...] proclamazione della costituzione spagnola. Addottoratosi in giurisprudenza, esercitò con successo l'avvocatura, e nel 1830 sconfessarono il Gioberti, accusato di avere tentato l'intervento piemontese in Toscana e in Roma, obbligandolo a dimettersi (21 ...
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Nato a Saint-Nicolas presso Aosta il 6 marzo 1826, e quivi morto il 4 ottobre 1910: il miglior poeta in dialetto valdostano. Di povera famiglia, fece da ragazzo lo spazzacamino e poi lo sguattero a Marsiglia, [...] soldato nell'esereito piemontese fra il 1847 e il 1850, combatté a Goito; indi, cuoco nel seminario di Aosta, diede prova del suo ingegno con alcune poesie francesi e dialettali; si mise agli studî, e fu ordinato prete nel 1864: esercitò il suo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] la disparità delle forze: disarmata la popolazione, armatissimo l'esercito austriaco, il C. pensava che "chi amava la patria .
All'indomani dello scontro scrive scoraggiato: "Son codesti piemontesi così accecati da non veder dove vanno? Io son ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Menichella succedette all'E. come governatore, l'economista piemontese segui il suo operato con piena approvazione.
Fra Europa. Per quanto riguarda le questioni europee, l'E. esercitò un potente stimolo verso il superamento delle barriere doganali e ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Tours nel 1923.
Anche la bicicletta va in guerra. L'esercito italiano fu il primo a introdurre il velocipede già nel al polso, ma è la sconfitta che lo fa soffrire di più. Terzo è Piemontesi a 10′51″. Quarto Belloni a 11′36″. Quinto è un belga di 19 ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...