ETNA, Donato
Alessandro Brogi
Nato a Mondovì (Cuneo) il 15 giugno 1858, da genitori ignoti (nella cartella biografica dell'Archivio storico dello Stato maggiore dell'esercito, un appunto dattiloscritto [...] montana, 23 febbraio 1930, in Atti del I Congresso piemontese di economia montana, Torino 1930, pp. 34-37 e Bibl.: Roma, Arch. dell'Ufficio storico dello stato maggiore dell'esercito, cartella biografica n. 27 fasc. 4, contenente anche le lettere del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta per l’indipendenza della Grecia e le rivoluzioni liberali in Spagna, a Napoli [...] sovrano assoluto. Seppure con modalità diverse, la rivoluzione piemontese del marzo del 1821 ricalca lo stesso schema. della media borghesia di raggiungere i gradi più elevati dell’esercito, riservati alle famiglie della grande nobiltà. In Russia, ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] di Filippo Iuvara (1714), il B. esercitò un'indiscussa supremazia sull'architettura torinese, in altare maggiore della chiesa di San Filippo Neri di Torino ,in Boll. della. Soc. piemontese di archeologia e belle arti, n. s., XIV-XV(1960-61), pp. 83 s ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] a Vilna, fece ritorno in Francia. Nuovamente con l'esercito napoleonico partecipò alla sfortunata campagna del 1813, e vi rimase ., L. Mallé, Mostra di G. P. B., in Boll. d. Soc. Piemontese di archeol. e belle arti, VIII-XI (1954-57), pp. 127 s.; G ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] corsi dell'Accademia Ligustica. Conseguito il diploma di architetto, esercitò con fortuna la nuova professione, molto spesso a fianco dei viaggi di ricognizione e di ispezione in territorio ligure-piemontese.
Intorno al 1890 elaborò i progetti per le ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] . Tornato a Torino, nel 1853 si ritirò definitivamente dall'esercito e nello stesso anno compì un secondo viaggio a Parigi, di Nostra Signora del Suffragio.
Complessa figura del cattoficesimo piemontese dello scorso secolo, il F. vanta una articolata ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] fatto rappresentare la sua prima commedia, Rôndôle, in dialetto piemontese. Della sua vocazione teatrale ostacolata dagli studi di legge, della Stampa e del Popolo d'Italia, il B. esercitò nei primi anni la sua facile vena in commedie leggere ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] il G. ricevette poi l'ordine dal generale piemontese E. Bava di coprire il fianco destro dello , Milano 1887, pp. 213 s., 303, 306; V. Bortolotti, Storia dell'esercito sardo e dei suoi alleati nelle campagne di guerra del 1848-49, Torino 1889, ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] anno fu ancora al congresso di Aquisgrana, al seguito dell'osservatore piemontese marchese Grimaldi, nel 1820 a Troppau, nel 1821 a Lubiana Casati, con il programma del riordinamento dell'esercito, del rispetto dell'armistizio, dell'accettazione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lazzaro Papi
Gian Paolo Romagnani
Coetaneo di Carlo Botta è il toscano Lazzaro Papi (Pontito 1763-Lucca 1834) il cui itinerario di vita e storiografico può essere, per certi versi, affiancato a quello [...] del piemontese. Entrambi medici, entrambi interessati ai mondi extraeuropei (uno all’America e l’altro all’ suoi meriti militari, nel 1798, viene promosso colonnello dell’esercito britannico al comando di quattromila lancieri.
Deciso a ritornare in ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...