JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] metter garbugli nell'impero ottomano", purché a capo di un esercito di tre nazioni - ossia di bulgari, serbi, albanesi - frattempo stabilitosi a Venezia con l'identità di Alessandro Varna, piemontese - alla fine del 1647 con il grado di colonnello e ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] centrale di Federico, la Lombardia e il suo prolungamento piemontese. Pertanto, malgrado la competizione sempre più esplicita che andò per agevolare al massimo il passaggio dell'esercito francese e il suo approvvigionamento oltremare, malgrado ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] ». Grazie al denaro, il sovrano può organizzare un proprio esercito e una propria burocrazia, senza dipendere dai feudatari anarcoidi. nazionale. E sono molto diversi tra loro.
Il piemontese Giovanni Botero nel 1588 delinea le regole generali della ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] si schierò contro la linea politica che voleva l'Italia unita sotto l'egemonia piemontese. Egli fu quindi contrario alla spedizione di Garibaldi e sperò che l'esercito meridionale ne fermasse l'avanzata. Quando il 25 giugno 1860 Francesco II concesse ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] La stessa accorata difesa della neutralità la esercitò poi in Minor Consiglio, nei confronti tanto poteri, il che non impedì che un’informativa della polizia piemontese lo definisse «cattivissimo, napoleonista, democratico, libero muratore, intrigante ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] che voleva ampliare l'orizzonte della tradizionale politica piemontese, ponendo in rilievo come, oltre le questioni di legge per modificare le disposizioni sul reclutamento dell'esercito (tornata del 25 maggio 1875), sostenendovi in una lunga ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] le contrarie insistenze del ministro Bogino, si dimise dall'esercito e, ravvivando l'amicizia contratta in Malta con l'oratoriano .
Questi ha ricostruito con magistrale competenza l'ambiente piemontese in cui si svolse l'attività del C., non ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] in cui alle forze militari si affiancò un vero esercito di dotti. Le infinite osservazioni e le relative illustrazioni . Le collezioni di B. Drovetti (console generale di Francia ma piemontese, che vendette la sua prima a Torino e una seconda al ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Torino. Ricevuti dal principe il 14 gennaio, tornarono nella città piemontese il 21, recando seco il marchese del Monferrato, per il armati e diplomatici, nel luglio del 1441 l'esercito visconteo, capeggiato dal Piccinino, fronteggiò a Cavriana ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] sfruttato dai suoi avversari politici come un abbandono della causa piemontese, ma gli valse il 12 gennaio una lettera del occasione della discussione sul prestito di 50 milioni per l'esercito. Scongiurò il governo di non impegnarsi in un conflitto ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...