BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] , fondata nel marzo del 1849, che esercitò in Piemonte larga azione soprattutto per mezzo del -482; G. M. Bertini ir., La scuola media unica nel pensiero di un filosofo piemontese, in Torino, XVIII, 3 (1939), pp. 47-50; G. Alliney, I Pensatori ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] speranza che il partito socialista potesse rappresentare il grande esercito dell'alto comando antiprotezionistico, anche quando ciò alla sociale, e nello stesso anno, assieme all'economista piemontese, scrisse una serie di articoli per la Critica ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] sviluppo economico e demografico. Ma, soprattutto, esercitò un'azione determinante nel preparare, in occasione poi modo di guadagnarsi una speciale benemerenza presso lo statista piemontese in procinto di tornare al potere, allorché fu tra coloro ...
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MARMOCCHI, Francesco Costantino
Gabriele Paolini
– Nacque a Poggibonsi, nel Senese, il 26 ag. 1805 da Giulio, doganiere, e da Caterina Bertoloni.
In base all’iscrizione sulla sua tomba, nel cimitero [...] analogia con il pensiero di Guerrazzi, la sua funzione di esercito nazionale in fieri, di braccio armato a sostegno dell’indipendenza del 31 luglio, originato dalle notizie della ritirata piemontese dalla Lombardia e teso a ottenere l’istituzione di ...
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TOFANO, Giacomo
Silvia Sonetti
– Nacque il 13 marzo 1799 a Paupisi, nel Beneventano, dal barone Francesco e da Marianna Demarco.
Primo di sei figli (Maddalena, Laura, Laura Anastasia, Aniello Nicola [...] Quando nel marzo del 1821 gli austriaci travolsero l’esercito napoletano, il giovane ufficiale era tra coloro che volevano e Giuseppe Canofari, incaricato d’affari presso la corte piemontese per il Regno delle Due Sicilie, durante gli anni della ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] anni il B. entrava in contatto con l'ambiente industriale piemontese, e con altri industriali come Marzotto di Valdagno, S e durata; prodotto in gran serie, equipaggiò largamente l'esercito italiano in guerra; al 1919 risale il modello 250 cmc ...
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TORRINI, Giulio
Andrea Merlotti
– Nacque a Lantosca, nella Contea di Nizza, l’8 febbraio 1607, figlio di Bartolomeo, un archivista, e di Francesca Thaon. Gli venne dato il nome dello zio e padrino Giulio [...] laureandovisi nel gennaio del 1628.
Rientrato a Lantosca, vi esercitò la sua professione grazie all’aiuto d’un altro zio materno pp. 309 s.; G. Claretta, Sui principali storici piemontesi e particolarmente sugli storiografi della R. Casa di Savoia, ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] spagnola, secondo le tradizioni familiari si arruolò nell'esercito e nel 1701 ebbe il grado di cometta suo incarico, svolto con diligenza e con piena soddisfazione della corte piemontese - come si rileva da quanto egli afferma nelle scarne memorie ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] ad un anno di relegazione in Ventimiglia e a servir gratis nell'esercito. Infine, nel maggio 1627, riuscì, in seguito ad una supplica abile gesto e i precedenti rapporti con i politici piemontesi gli aprirono le porte della corte di Torino. Nel ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] dando il proprio contributo al dibattito sulla riforma dell'esercito con un opuscolo di Osservazioni intorno all'organizzazione militare Che il G. fosse gradito alla classe dirigente piemontese lo dimostrano anche il successo della sua candidatura ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...