CANOVA, Angelo
Sisto Sallusti
Nacque a Torino nell'ottobre del 1781 secondo il Regli (ma nel verbale della requisitoria Salvotti gli è attribuita l'età di 44 anni nel 1821). Dopo essersi ritirato dal [...] generico L. Vestri che sotto la sua guida si esercitò a rappresentare i ruoli di tiranno e di padre. apr. 1854 nella sua città natale.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in Gazzetta piemontese (Torino), 29 apr. 1854; Il Pirata (Torino), 4 maggio 1854; Roma ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] trama della congiura anti-carlalbertina e la sua penetrazione nell'esercito. Il G. vi risultò coinvolto in pieno, e nuovi soprusi. In questo senso lo stesso regime costituzionale piemontese, solo speciosamente rappresentativo e per di più funzionale ...
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TURINETTI, Giovan Antonio
e Giorgio
Andrea Merlotti
– Nacquero rispettivamente nel 1602 e nel 1606, figli di Ercole (morto nel 1625) e di Maria Garagno.
Oltre a loro, la coppia ebbe anche Francesco [...] di fatto al comando delle finanze ducali, che esercitò con crescente autorità sino alla fine del 1643, Vitullo, I Turinetti di Priero, Pertengo e Cambiano: una insigne casata piemontese, Torino 1963, passim; E. Stumpo, Finanza e stato moderno nel ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] la carriera delle armi, divenendo capitani di fanteria nell'esercito spagnolo. Il maggiore morì in seguito alla pestilenza del 1630, mentre il secondo scese in campo durante la guerra civile piemontese (1637-42) dalla parte dei principi cognati, il ...
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TURRINI, Giuseppe
Carmela Mastrangelo
– Registrato con il nome di Vicenzo Giuseppe, nacque in Avio, nella parte trentina della Val Lagarina, il 5 aprile 1826 da Ludovico (o Lodovico), discendente di [...] insurrezionale della città di Avio, aderendo all’esercito di volontari formatosi nell’occasione dei moti milanesi condursi quindi a Torino l’anno successivo. Nel capoluogo piemontese, centro d’attrazione per gli spiriti liberali e patriottici ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] del nonno Cesare, capitano nel corpo reale piemontese d’artiglieria, Coriolano si indirizzò alla carriera il 31 dicembre 1900 indirizzò al capo di stato maggiore dell’esercito un documento riservato, recante convenzioni militari con la Germania e con ...
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SCARAVELLI, Luigi
Mauro Visentin
– Discendente da antiche famiglie blasonate (il padre era marchese e la madre baronessa), nacque a Firenze il 19 luglio 1894 da Enrico, piemontese, e da Elisa Stabile, [...] dopo una caduta che gli costò mesi di ricovero. Dimesso alla fine di una lunga convalescenza, ritornò all’esercito, ma, questa volta, come aspirante ufficiale nei ranghi sanitari, prestando servizio dapprima presso l’ospedale militare di Firenze ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] ormai affermati, compresi avvocati e notai.
Sino al 1650 esercitò per lo più il mestiere di semplice libraio. Superate le contro le valli valdesi che segnarono periodicamente la storia piemontese fino alla seconda metà del secolo, dopo l'acme ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] . Ma furono soprattutto, dopo il 1812, le decimazioni dell'esercito italico sui campi di Spagna e di Russia, che acuirono . Data la vicinanza della sua proprietà di Induno al confine piemontese, al B. venne affidato l'incarico di tenere i contatti ...
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GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] Testori, p. 36). In alcuni casi il G. si esercitò addirittura su disegni del pittore più anziano, rendendo difficile distinguere , Gli autoritratti di P.F. G., in Boll. della Società piemontese di archeologia e belle arti, XII-XIII (1958-59), pp. ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...