FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] della Patria Società letteraria, Torino 1943, pp. 19-68 passim,178; P. Stella, Crisi religiose nel primo Ottocento piemontese,Torino 1959, p. 67;Id., Giansenisti piemontesi dell'Ottocento...,Torino 1964,pp. 31 n., 35 s., 40 s., 43, 45, 49 ss., 54-57 ...
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RADICE, Evasio
Enrico Francia
– Nacque a Vercelli il 25 dicembre 1794 da Filippo e Anna Maria Apollonia Piacentini.
Trascorse pochi anni a Vercelli, dove il padre aveva un’attività commerciale. Nel [...] 15 maggio, sia per il sostegno al potenziamento dell’esercito. Alla fine di maggio, il ministro degli Esteri Lorenzo Id., L'episodio di San Salvario (11 marzo 1821), in La rivoluzione piemontese dell'anno 1821, a cura di F. Lemmi, Torino 1923, pp. ...
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VALENZIANO, Luca
Maria Pia Sacchi
– Nacque a Tortona forse negli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento, come si può ipotizzare sulla base della lettera prefatoria all’edizione pavese (1513) delle sue [...] 1483; le notizie sulla casata sono peraltro scarse.
Valenziano esercitò anche l’arte medica, stando ai Dialogi duo de V., Tortona 1817, pp. 17-19; G.G. Bonino, Biografia medica piemontese, I, Torino 1824, pp. 136-143; T. Vallauri, Storia della poesia ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] di incarichi di rilievo nell'organizzazione dell'esercito madamista. Mastro di campo generale nell' Reale, ms. 132 (14): Genealogia dei Bobba di Casale, C. Tenivelli, Biogr. piemontese, II, Torino 1785, p. 248; A. Peyron, Not. per servire alla storia ...
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MARTINUZZI, Giuseppina (Maria Sandra)
Patrizia Gabrielli
– Nacque il 14 febbr. 1844 ad Albona, in Istria, primogenita di Giovanni e Antonia Lius, seguita da Carlo Pietro e Maria Anna.
La famiglia, dapprima, [...] L’occupazione fu interrotta dall’intervento dell’esercito, ma senza spargimento di sangue. Il successivo G. M.: documenti del periodo rivoluzionario 1896-1925, Pula 1970; G. Piemontese, Il movimento operaio a Trieste, Roma 1974, ad ind.; A. Damiani, ...
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TERZAGHI, Carlo
Marco Manfredi
– Nacque il 18 aprile 1845 a Lodi da Pietro e da Teresa Doi, in una famiglia di modeste condizioni.
Le informazioni sui suoi primi venti anni di vita sono piuttosto incerte. [...] notizia di un non breve periodo speso nelle fila dell’esercito pare trovare conferma in documenti redatti sul suo conto a con la quale ebbe tre figli.
Nel capoluogo piemontese, dove consolidò diverse amicizie nell’ambiente repubblicano e mazziniano ...
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PRANDI, Fortunato
Davide Tabor
PRANDI, Fortunato. – Nacque a Camerana, nel Cuneese, il 21 luglio 1799 da Giuseppe, notaio, e da Maria Muzio.
Nel 1816 entrò giovanissimo nell’esercito sardo come membro [...] compito di occuparsi degli aspetti tecnici, mentre Prandi poteva mettere a frutto i suoi rapporti personali con il mondo politico piemontese e con Carlo Alberto.
L’area ove costruire l’officina fu individuata a Sampierdarena, ma nonostante la felice ...
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SCODNIK, Irma Melany
Stefania Bartoloni
SCODNIK, Irma Melany. – Nacque a Cremona il 15 marzo 1847 da Francesco Ignazio, nato a Canale d’Isonzo (all’epoca parte della Contea di Gorizia), militare di [...] il quale, dopo aver preso parte ai moti del 1848, passò dall’esercito austriaco a quello sabaudo. Trascorse l’infanzia e i primi anni di nel 1872, si trasferì a Napoli. Nel capoluogo piemontese, oltre al lavoro di traduttrice, Scodnik si dedicò ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] cittadinanza; ebbe incontri anche con gli esponenti di quel gruppo piemontese - in primo piano M. Castelli - che reagiva al finì per chiedergli un'iniziativa interna che permettesse all'esercito italiano di passare i confini in difesa dell'ordine ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] 'atelier di un rinomato fotografo francese (forse H. Le Lieure) ed esercitò poi presso di lui i primi anni della propria carriera. Soltanto dal più sentite dal milieu intellettuale torinese e piemontese, teso allora, ad Unità appena avvenuta, ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...