MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] alle aspirazioni patriottiche e repubblicane, il M. seguì i gruppi di volontari veneti che andavano ad arruolarsi nell’esercitopiemontese e partecipò alla seconda guerra di indipendenza. Nel 1860, poi, partì da Livorno per raggiungere in Sicilia l ...
Leggi Tutto
DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] nella Repubblica napoletana del 1799 e al ritorno di Ferdinando IV era stato condannato a morte).
Subito immesso nell'esercitopiemontese, come luogotenente del genio, il D. fu inserito nel corpo al comando del generale Menabrea, che doveva prendere ...
Leggi Tutto
SALETTA, Tancredi.
Maurizio Ulturale
– Nacque a Torino il 27 giugno 1840, dal cavalier Luigi e da Francesca Pisango. Rimase celibe per tutta la vita, dedicandosi esclusivamente alla carriera militare.
Nel [...] ) del Regno di Sardegna – che frequentò brillantemente, uscendone, tre anni dopo, sottotenente di artiglieria.
Prestò servizio prima nell’esercitopiemontese (nelle guerre per l’unità d’Italia si distinse in occasione di due assedi, quelli di Ancona ...
Leggi Tutto
MORI, Attilio
Maurizio Bertolotti
MORI, Attilio. – Nacque a Mantova il 16 marzo 1810 da Pietro Giuseppe, orefice, e da Rosa Gherlinzoni.
Frequentato con ottimo profitto il liceo nella città natale, [...] per acquisire il carattere della venerazione religiosa. La particolare circostanza che i figli militassero l’uno nell’esercitopiemontese, l’altro nelle schiere di Garibaldi spiega la sua insistenza sulla concordia nazionale. Il repubblicanesimo e il ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] comunale, fece parte del Comitato di pubblica difesa, creato nell'agosto del '48, dopo i primi rovesci dell'esercitopiemontese. Nell'agitato clima cittadino si pose, come vicesindaco, mediatore fra la rivolta democratica e il governo torinese; si ...
Leggi Tutto
PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] con il re, si trovava al ponte sul Ticino sulla strada Novara-Milano. Il 23 marzo si trovava schierato con l’esercitopiemontese davanti a Novara, fra i torrenti Agogna e Terdoppio. Iniziava l’ultima fase di quella sfortunata impresa. In una gelida e ...
Leggi Tutto
FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] lo scopo di coordinare l'azione dei vari comitati sorti nell'Italia centrale in vista della progettata invasione dell'esercitopiemontese.
Nel settembre 1860 fu tra i rappresentanti dell'Umbria nella deputazione inviata a Torino per invocare l'aiuto ...
Leggi Tutto
BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] di Garibaldi al di là delle premesse rivoluzionarie, lo difese a spada tratta attaccando vigorosamente gli uomini dell'esercito "piemontese", tanto che A. Bizzoni, allora ufficiale, più tardi garibaldino e da ultimo internazionalista, lo sfidò ad un ...
Leggi Tutto
GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] le misure da prendere.
Oltre ad adoperarsi per informare la popolazione perugina delle vicende politiche e militari dell'esercitopiemontese in Italia settentrionale, il G. e gli altri capi della rivolta fecero il possibile per dare risonanza europea ...
Leggi Tutto
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] nel Regno di Sardegna. Nel 1859 prese parte alla seconda guerra d’indipendenza nel corpo dell’artiglieria dell’esercitopiemontese, guadagnandosi sul campo la promozione a tenente. Nel 1860 partecipò all’assedio di Civitella del Tronto, meritando la ...
Leggi Tutto
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...