PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] che avrebbe potuto contare su quattromila uomini tra volontari e veterani dell’esercito del Regno d’Italia napoleonico.
Quando, tra il 9 e il 10 marzo 1821, scoppiò il moto piemontese, Pecchio lasciò Milano. Il 15 marzo a Novara assisté all’ingresso ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] , tra i più anziani e sperimentati comandanti dell'esercito di Carlo Emanuele II. Lo scontro aveva tratto 486; G. Prato, Le ambizioni commerciali e marittime di un ministro piemontese del secolo XVIII, in Miscellanea di studi storici in onore di ...
Leggi Tutto
CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] civica, seguita poi anche da un relativo rafforzamento dell'esercito toscano, il C., sempre insieme con i due progetto. Ma, all'annunzio dell'insurrezione di Milano e dell'intervento piemontese in Lombardia, il C. che, come i suoi fratelli, era ...
Leggi Tutto
PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] P. D.; Torino, Archivio Istoreto (Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società Roma, Archivio dell’Ufficio storico dello Stato Maggiore dell’Esercito Italiano (AUSSME), Ministero degli Affari Esteri al Ministero della ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] conto nella Relazione d'una scuola da tirar la seta alla piemontese stabilita in Reggio per ordinedi sua maestà…, Messina 1785. Nonostante invece il figlio Francescantonio, ufficiale dell'esercito borbonico, impegnato nella difesa della Repubblica, ...
Leggi Tutto
GORIA GATTI, Cesare
Daniela Brignone
Nacque a Cuneo, il 17 giugno 1860, da Giuseppe Goria ed Emilia Gatti.
Il padre - prefetto di Cuneo al momento della nascita del G. - proveniva da una famiglia di [...] volta a finanziare l'offerta di aeroplani all'Esercito italiano e fu nominato presidente del comitato di propaganda offrì la propria consulenza legale a difesa di esponenti del fascismo piemontese: tra le cause che ebbero maggior risonanza vi fu, nel ...
Leggi Tutto
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...