DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] del suo antagonista Luigi Il d'Angiò, si precipitò a Roma, dove giunse il 19 ott. 1404 alla testa del suo esercito. Lo accompagnò nella spedizione romana anche il De Andreis. Già due giorni prima dell'arrivo delle forze durazzesche era stato eletto ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] capacità di Vittorio Emanuele II e della classe dirigente piemontese di resistere ai moti rivoluzionari; e, a dire dopo i noti contrasti con Garibaldi e il Fanti, comandanti dell'esercito della Lega delle provincie dell'Italia centrale. Il C. si ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] parte a tutta la campagna nel settore nord dello schieramento franco-piemontese. Non ebbe mai modo di segnalarsi particolarmente, ma in verità una lunga convalescenza il C. rientrò nell'esercito garibaldino in tempo per essere promosso maggiore ...
Leggi Tutto
BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] Lombardia vivendo con i proventi di "fornitore" dell'esercito, non senza fastidi politici.
Lo stesso B. 1814, Parigi 1824, I, pp. 304 ss.; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1778 al 1861, Torino 1877-1885, II, pp. 557 ss.; G. Roberti ...
Leggi Tutto
FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] senatore alle elezioni del 1953 per la circoscrizione piemontese e fece parte della VII commissione. Gran XV, p. 1488; Ministero della Difesa, Stato maggiore dell'esercito. Ufficio storico, Tribunale speciale per la difesa dello Stato. Decisioni ...
Leggi Tutto
MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] del battaglione estense e alla costituzione di un piccolo esercito di circa 3200 uomini.
Ben presto, però, l Prescelto da L.C. Farini, prima regio commissario del governo piemontese e ora dittatore, come uno dei suoi collaboratori (decreto firmato ...
Leggi Tutto
BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] fatto d'armi, che decise la sorte dell'ultima offensiva franco-spagnola in Italia e capovolse in favore dell'esercito austro-piemontese le fortune della guerra, si venne dibattendo a lungo, nella seconda metà dell'Ottocento, fra i maggiori storici ...
Leggi Tutto
CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] faceva sentire duramente la presenza del proprio esercito in Piemonte e controllava i movimenti IV, Torino 1885, pp. 344 ss., 519; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, pp. 352, 377 s.; C. Tivaroni, L'Italia durante il ...
Leggi Tutto
DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] Relazione generale sulla Esposizione (Torino 1886). Eletto deputato per i collegi I e II di Torino nel 1890, esercitò il mandato parlamentare per otto legislature, dalla XVII alla XXIV, schierandosi nelle file della Sinistra costituzionale. Nel terzo ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] di Novara del 22 e l'armistizio del 26 marzo. Il comando piemontese aveva confidato sull'insurrezione delle città lombarde in funzione ausiliaria all'azione dell'esercito sardo e per questo aveva concordato con i patrioti bresciani guidati dal G ...
Leggi Tutto
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...