FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] febbr. 1844, esattamente due anni prima che un altro piemontese, il d'Azeglio, introducesse negli Ultimi casi di tenente; nel 1813 passò poi con il grado di capitano nell'esercito di G. Murat nel momento in cui questi, alleato degli Austriaci ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] permanenza in Spagna, nel 1566, il G. sposò la nobildonna piemontese Marta Tana di Santena, damigella d'onore della regina di Spagna 1572, il G. fu nominato da Filippo II colonnello dell'esercito, con l'incarico di formare e comandare una compagnia di ...
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DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] , il D. si unì, secondo i patti, all'esercito genovese mobilitato per marciare su Savona, roccaforte imperiale. Nel attraverso la quale passava il traffico di sale diretto alle città piemontesi e lombarde. Nella tregua stipulata tra Carlo d'Angiò e ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] che al B. era stato concesso di servire nell'esercito russo, si trovò in una situazione di grave imbarazzo . 334-37, 352 s., 374 s., 377-79; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1773 sino al 1861, III, Torino 1879, pp. 290-98, 305, 318 ss ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] Accolse con giubilo e favorì, nel 1798, l'ingresso dell'esercito rivoluzionario a Casale; non rinunciando, per la sua condizione le varie sette rivoluzionarie all'inizio del secolo XIX.
Nei moti piemontesi del marzo 1821 il B. agì in accordo con i ...
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COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] francese, ove ebbe il grado di sottotenente nella legione piemontese. Nel 1805 fu trasferito nel reggimento dei cacciatori a degli anni '20, nel 1832 il C. venne ammesso nell'esercito sardo col grado di capitano. Da quel momento, grazie anche all ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] alla cattura, nel secondo fu arrestato da una squadra a cavallo piemontese che aveva sorpreso la colonna di circa cento volontari - della quale , il G. optò per l'inquadramento nell'esercito regolare ottenendo che gli fosse riconosciuto il grado ...
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DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] della città e nell'approvvigionamento di biade per l'esercito. Per far fronte ai costi crescenti della guerra, 205; C. Dionisotti, Storia della magistr. piemontese, Torino 1881, II, p. 332; M. Viora, Le costituzioni piemontesi, Torino 1928, p. 82; G. ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] guadagnò una medaglia d'argento. Nel '51, dimessosi dall'esercito sardo, si reco a Londra, dove si sposò e visse economia e politica per il Corriere della sera e la Gazzetta piemontese, scrisse Le conquiste e la dominazione degli Inglesi nelle Indie ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] interventi del C. in materia di organizzazione dell'esercito. Il 26 nov. 1851 fu relatore sul del C. a Piacenza e a Parma, e sulla sua nomina a ministro: Gazzetta piemontese, 18 maggio, 1º-30 giugno, 10 luglio, 30 ag. 1848; atti amministrativi del ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...