PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] della biografia di Pes di Villarina restano i suoi scritti memorialistici pubblicati postumi: Note autobiografiche di un veterano dell’esercitopiemontese, a cura di N. Bianchi, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, I (1874), pp. 143-164; La ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] a Monza e, in quella occasione, il C. conobbe il Mazzini. Ma gli eventi precipitarono e la disfatta dell'esercitopiemontese a Custoza e l'armistizio rendevano la situazione sempre più difficile e precaria. Forse perché consigliato dal C., Garibaldi ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] di molti giovani dell'epoca, intraprese non ancora diciottenne la carriera militare; il 30 genn. 1798 entrò nell'esercitopiemontese, e precisamente nelle guardie del corpo del re, col grado di sottotenente. Era allora sovrano del Regno di Sardegna ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] residenti nel Lombardo Veneto, ma, dissuaso dai più, proseguì con la sua propaganda ad personam. Poco dopo la sconfitta dell'esercitopiemontese a Custoza (27 luglio 1848), il M. abbandonò Francoforte per stabilirsi a Torino. Nonostante le truppe ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] a Torino, ove ebbe modo di incontrare il Cavour.
Dopo la partecipazione, alla campagna militare in Umbria nell'esercitopìemontese, il F., rientrato a: Ravenna, nell'ottobre 1860 riprese la sua attivìtà nell'amministrazione, col grado di segretario ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] delle truppe romagnole, modenesi e parmensi. Nel marzo 1860 il reggimento di Pasi fu incorporato nell’esercitopiemontese e lui stesso – come numerosi altri ufficiali dell’esercito della Lega – venne ‘ammesso’ con il grado di colonnello nel R ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] generale G. Ramorino consentì il passaggio in Piemonte al grosso delle forze nemiche.
Dopo la definitiva sconfitta dell'Esercitopiemontese, il L. rimase con i bersaglieri di Manara, nel frattempo accorsi in difesa della Repubblica Romana, e prese ...
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BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] invano di contrattaccare il nemico dopo la perdita di Cascina Piemonte, uno dei capisaldi della prima linea di difesa dell'esercitopiemontese: ma la manovra del B. fallì perché non sostenuta dalla 4a divisione del Bava e dalla brigata composta del ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] educata all'europea.
Scoppiata la prima guerra d'indipendenza, il C. tentò una volta ancora di essere inquadrato nell'esercitopiemontese in quanto Carlo Alberto, nella seconda fase della campagna, lo aveva già destinato, col grado di colonnello, a ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] ebbe l'incarico di assistere i giovani trentini che si recavano clandestinamente negli Stati sardi per arruolarsi nell'esercitopiemontese o nei corpi volontari di Garibaldi. Divenuto però sospetto per questa sua attività alla polizia austriaca, fu ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...