DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] rientrò in Italia. A Torino chiese inutilmente di essere arruolato nell'esercito regio: il suo passato di mazziniano lo rendeva probabilmente sospetto non solo all'ufficialità piemontese ma allo stesso Garibaldì, che lo accolse tra le sue file senza ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] VII-LXII; A. Valori, I giorni di Caporetto nel diario di A. G., in Il Messaggero, 11 nov. 1964; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini (1919-1925), Bari 1967, ad indicem; A. Ungari, Le commissioni d'inchiesta su Caporetto: uno ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] parte rimasta sotto il controllo degli insorti (e poi dei Piemontesi), alla giurisdizione di un Commissariato alla cui testa fu preparare le difese in previsione di un contrattacco dell'esercito imperiale.
Lo scollamento fra l'azione instancabile da ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] diplomatica" e "moderata", in linea con tutta la tradizione piemontese da A. Cotti di Brusasco, ambasciatore in Russia nel 1818 per raggiungere B. Ricasoli al quartier generale dell'esercito a Ferrara e nel mese successivo accompagnò il generale ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] parte del gruppo di deputati più strettamente legato allo statista piemontese.
Caduto il governo Crispi, il C. ritornò all Rubini - che aveva condizionato le spese straordinarie per l'esercito all'emanazione di provvedimenti per nuovi tributi -, il C ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] alla vita pubblica avvenne solo con le prime vittorie franco-piemontesi: infatti, il 5 giugno 1859, all'indomani di l'eccezione del periodo romano, su cui vedi Gli archivi del IV corpo d'esercito e di Roma capitale, a cura di R. Guêze - A. Papa, Roma ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] volendo disperdere le forze né acuire la frattura col governo piemontese e con la Francia. I motivi avversi al punto Chiesa cattolica, Bologna 1963, p. 256;R. Miraglia, Garibaldi e l'esercito della lega, in Boll. stor. bibl. subalpino, LXIV (1966), pp ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] di grande novità.
Più direttamente impegnata sul terreno storico-politico, la nuova casa editrice prendeva il nome da un noto tipografo piemontese del XV secolo. Le edizioni De Silva (che non riportavano, come era d'obbligo, le date dell'era fascista ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] Susa. Il 3 luglio 1819si era ritirato dall'esercito col grado di colonnello di fanteria. A riconoscimento in Gazzetta del popolo (Torino), 5, 6 e 9 dic. 1874; La Gazzetta piemontese (Torino) 5, 6, 10 e 12 dic. 1874. Le notizie più esaurienti, ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] dei beni calabresi, e nel 1829 a Napoli, dove esercitò l’avvocatura, mentre il padre e il fratello rientrarono rispettivamente . Sconfitti quindi i moderati filounitari, accusati di ‘piemontesismo’, Poerio fu rieletto dal II collegio di Napoli ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...