GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] Venezia, però, ci fu chi stigmatizzò il "tradimento" dell'alleato piemontese, e per salvare la faccia il 18 sett. 1617 il Senato pose fu "promosso" alla carica di savio del Consiglio, che esercitò nel corso del primo semestre del 1627, dall'ottobre ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] sopraggiunta "furia di cavalli francesi" sbaragliò "l'esercito italiano e genovese, et... fu fatto prigione".
di Genova…, Genova 1857, pp. 199 s.; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, IV, Firenze 1865, pp. 193 s.; C. Amabile, Fra' Tommaso ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] combattendo con la guardia nazionale a fianco dell'esercito sardo fino alla capitolazione. Dopo la parentesi del Milano 1938, pp. 60, 65, 77, 289 s.; Rubriche della polizia piemontese(1821-1848), a cura del R. Archivio di Stato di Torino, Roma 1938, ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] delle maggiori capacità pratiche del moderatismo piemontese.
Impegnatissimo a dirigere l'Istituto per ", pp. 73-99; O. Bovio, A.M. G. e l'Ufficio stor. dell'Esercito, pp. 117-124; S.M. Ganci, G. e la generazione degli anni Venti a Palermo ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] del Genevese, uno dei più antichi e prestigiosi dell'esercito sabaudo. La sua formazione di ufficiale si svolse Regia Accademia di pittura e scultura. Insieme con il teatino piemontese Paolo Maria Paciaudi, per lunghi anni bibliotecario del duca di ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] in Lombardia per motivi di salute, nel 1841 lasciò l'esercito austriaco e si recò a Parigi per studiare geologia all' Charles-Albert, Paris 1848; La mediazione e la diplomazia piemontese, Capolago 1848; Système social et système national, Paris 1850 ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] esercitò vari mestieri, tra i quali quello di compositore tipografo. Il rapporto di amicizia con il repubblicano T. Grandi, Torino 1939, pp. 16-22; D.M. Tuninetti, Squadrismo e squadristi piemontesi, Roma 1942, pp. 123 s., 132, 137, 143-145; F. ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] il M. fu impiegato in significativi episodi di scontro con l'esercito francese. Non è certo se prese parte alla battaglia di Pavia, tregua di Nizza confermò il dominio francese sulle terre piemontesi invase negli anni del conflitto. La regione rimase ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] il L., impegnato in Baviera al seguito dell'esercito imperiale contro i protestanti della Lega di Smalcalda, , 51-56, 59, 64, 71-76; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 196 s.; A. Tallone, Un vercellese illustre ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] parte del governo, né da parte dell'opinione pubblica piemontese, né da parte degli ebrei stessi, che "dimostrano rappresentato la conditio sine qua non per lo sgombero dell'esercito francese da Roma, primo ed essenziale passo per future ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...