DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] si avviò alla carriera delle armi. Seguì l'esercito, francese nella campagna di Lombardia, partecipando alla et vita del signor C. Duchi, Torino 1637; C. Tenivelli, Biografia piemontese, decade seconda, Vita del conte C. Duco, Torino 1789; P. Lambert ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] necessità di una politicizzazione dei lavoratori a fini nazionali - di contro alle posizioni apolitiche sostenute dai rappresentanti dell'operaismo piemontese -, a Firenze il C. propose e ottenne dai delegati giunti da ogni parte d'Italia l'unione di ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] approfondì la preparazione legale e a Ginevra esercitò la professione di avvocato.
La fedeltà naz., A. Manno, Il patriz. subalpino (dattiloscritto), XXVI, p. 440. Cfr. inoltre Gazzetta piemontese, 22 luglio 1828, n. 88; 5 ag. 1828, n. 94. f. 706; 30 ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] ., il conte S. Manci e don Zanella si recarono al campo piemontese, consegnando all'inviato di Pio IX mons. G. Corboli Bussi, allora raggiungere i figli Gustavo e Pio, arruolati con l'esercito garibaldino, e a fissare temporaneamente la sua dimora a ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] la rottura dell'armistizio di Milano. Il 23 marzo 1849 l'esercito sardo subi per opera di Radetzky una cocente sconfitta a Novara di stato maggiore austriaco rivendicò la cessione da parte piemontese della Lomellina e di Alessandria, condizioni che lo ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] notizie giunte a Messina il 26 marzo sulla rivoluzione piemontese iniziata il 10 marzo, fece appello alle altre città .
Consegnato al generale V. Nunziante, ispettore generale dell'esercito in Sicilia dal gennaio 1821, nominato luogotenente il 24 ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] il 1675. Tipico rappresentante di quella nobiltà piemontese che nel Settecento affluì numerosa nell'esercito, portatrice di un tradizionale spirito di fierezza, caratterizzata dall'assoluta lealtà e dalla totale dedizione al sovrano, intraprese assai ...
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BROGLIA (Broglio), Cecchino, detto Broglia da Trino o da Tridino
EEsch
Della famiglia Broglia di Chieri, nacque molto probabilmente a Trino presso Vercelli. Mancano notizie sud suoi genitori, sulla [...] nel 1396. Nel 1391 combatté contro l'esercito fiorentino a Pisa e poi ad Alessandria, Rerum patriae libri tres, Mediolani 1745, II, pp. 137-140; C. Tenivelli, Biografia piemontese, III, Torino 1787, pp. 77-95; A. Brizi, Della rocca di Assisi, Assisi ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] Conseguentemente, nel marzo 1859, approssimandosi il conflitto austro-piemontese, il G. si arruolò nel corpo dei l'indipendenza della nazione potessero essere tutelati solamente con un esercito forte e numeroso, concetto che il 5 giugno 1860 ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] Chiesa italiana di Ginevra, in seno alla quale esercitò le funzioni di diacono e di anziano. Ebbe ad Anna di Francesco Cattani, 20 fiorini a Bernardino, suo servo piemontese, e istituendo credi universali in parti uguali dei suoi beni di Ginevra ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...