CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] suo avvenire; infatti, su sollecitazione del viceconsole sardo, Giovannetti, accettò di assumersi l'incarico di il C. tentò una volta ancora di essere inquadrato nell'esercitopiemontese in quanto Carlo Alberto, nella seconda fase della campagna, lo ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] per compiere una facile carriera nelle gerarchie dell'esercito sabaudo, fino ad essere nominato, nel 1774, La cattedrale di Oristano, in Studi sardi, XII-XIII (1955), 2, pp. 56, 63; R. Salinas, Architetti piemontesi in Sardegna, in Atti del X ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] cui la sua azione si esercitò e per l'atteggiamento liberaleggiante è stato tracciato da M. Sbodio Cerrato, Un piemontese spirito bizzarro. Il conte C. della Chiesa di , La litografia a Torino durante il regno sardo, Torino 1939, p. 30; A. Calabi ...
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CASTELLI, Odoardo
Isabella Ricci Massabò
Nato a Torino il 29 ag. 1807 da Giuseppe e da Margherita Sobia, si laureò in giurisprudenza a Genova nell’aprile 1830. Iniziata presto la carriera giudiziaria, [...] determinò all’interno dello Stato sardo un netto distacco dei moderati di Ales, il C. non esercitò il mandato, perché escluso a sorteggio ad annos 1840-1868; C. Dionisotti, Storia della magistratura Piemontese, Torino 1881, II, p. 451; A. Aquarone, L ...
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BAILLE, Ludovico
Giancarlo Sorgia
Nacque a Cagliari il 3 febbr. 1764 da Giovanni Cesare, console di Spagna in Sardegna, e da Gerolama Bogliolo. Frequentò l'università della sua città, addottorandosi [...] presso il ministro dell'Istruzione piemontese perché presso l'università . Angius, che si era avviato agli studi di erudizione sarda: l'Angius fra il 1837 e il 1839 doveva poi la storia naturale. Il B. esercitò anche l'attività forense, ma soprattutto ...
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BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] in Roma, ove dimorava un suo cognato, l'architetto piemontese G. B. Caretti, venne occasionalmente utilizzato da Cavour quale immediatamente espulso da Roma, ed espresse all'inviato sardo Pantaleoni, in forma personale e ufficiale, la riprovazione ...
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BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] grado il governo piemontese di conoscere Ma l'infelice campagna militare dell'esercito italiano e i risentimenti dell'ambiente tedesco durante la crisi diplomatica del '59 visto dall'inviato sardo alla Dieta conte C. di B., in Il Risorgimento, ...
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