BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] nuovo governo piemontese si decise a chiedere l'intervento armato francese (che il B. riteneva "una calamità") e, poi, per mezzo di Alfonso de La Marmora inviato appositamente, un valente generale francese da porre alla testa dell'esercitosardo per ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] vicina Lombardia. Il padre Luigi, colonnello dell'esercitosardo, ma dimissionario dopo l'occupazione francese del , che favorì in effetti la fondazione di uno dei primi asili piemontesi, avviato da lui stesso, ma portato a termine da Carlo Bon ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] partecipò alla secoqda campagna, contro l'Austria con l'esercitosardo, come addetto allo Stato Maggiore della divisione Bes. carica di governatore delle Romagne, dopo il ritiro del commissario piemontese, Massimo d'Azeglio. Il C. accettò; ma, ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] aderito quasi tutti i giovani ufficiali dell'esercitosardo di idee liberali e gli esponenti della il C. fu cercato dal conte E. Perrone di San Martino, colonnello piemontese, e, successivamente, da un capitano Marenco per conto di Carlo Alberto. In ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] . Mentre i democratici si interrogavano sui suoi orientamenti, i circoli politici ufficiali piemontesi diffidavano del suo passato mazziniano. Tra gli stessi militari dell'esercitosardo si nutriva un forte antagonismo per gli alti ufficiali con una ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] prima Restaurazione, lo troviamo di nuovo nell'esercitosardo, luogotenente e aiutante di campo del conte del conte di Cavour, I, Torino 1912, passim; Id., I giansenisti piemontesi e la conversione della madre di Cavour, Torino 1929, pp. 97, 119 ...
Leggi Tutto
CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] ritirata dei gen. Chrzanowski, capo dell'esercitopiemontese. Il C. si attestò allora presso l 202. Due lettere al Fabrizi e documenti sugli inizi della sua carriera nell'esercitosardo in G. Sforza, Esuli estensi in Piemonte dal 1849 al 1859, Modena ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] 1848 fu nominato luogotenente generale comandante la 1ª divisione dell'esercitosardo e alla ripresa della guerra, nel '49, prese parte dell'isola, anche le sommosse popolari contro il governo piemontese, fra cui la rivolta avvenuta a Sassari durante ...
Leggi Tutto
CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] di farlo ammettere nell'esercitosardo. Ma la condotta scapestrata di Ferdinando suscitò solo indignazione nell'austero ambiente torinese e deluse profondamente Maria Teresa, che sperava nella rigida disciplina militare piemontese per piegare la ...
Leggi Tutto
DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] dopo la Restaurazione, rientrò in patria e si arruolò nell'esercitosardo allora in corso di ricostituzione, nel corpo delle guardie sua reggenza fu estesa alla Sardegna parte della legislazione piemontese: nel 1846 il codice di commercio, nel 1847 ...
Leggi Tutto