ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercitosardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] Col grado di capitano fece, nel ricostruito esercitosardo, la campagna del 1815 sotto il generale Gifflenga 1821, in La rivoluz. piemontese dell'anno 1821, Torino 1923, pp. 380 s.; A. Colombo, La rivoluz. piemontese del 1821 secondo fonti austriache ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] di riservisti piemontesi per congiungersi alle forze comandate dal generale Sambuy in Reggio Emilia. Dopo l'armistizio Salasco riusciva a portare quello che rimaneva delle sue truppe a Torino, mettendosi a disposizione dell'esercitosardo: ebbe l ...
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ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercitopiemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] di volontari, denominato "Compagnia della morte A. A.", e ne affidò il comando al fratello Francesco, già nell'esercitosardo.
Questi, accorso il 25 a Milano, guidò la compagnia nei primi combattimenti vittoriosi; cancellato dai ruoli in seguito ad ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] , nell'esercitopiemontese. Il 20 nov. 1859 il C. prestava a Forlì il giuramento di fedeltà; unita la Toscana al Regno di Sardegna il 22 marzo 1860, tre giorni dopo il C. passava col grado di capitano nello Stato Maggiore dell'esercitosardo, ed ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] stretto rapporto con V. Malenchini, per favorire l'arruolamento di giovani volontari toscani nell'esercitosardo e per far sottoscrivere diverse quote del prestito piemontese; era anche in corrispondenza, oltre che con il Castelli, con L. C. Farini e ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] invio di un generale francese da porre al comando dell'esercitosardo, richiesta che non venne soddisfatta. Il 27 ott. divenuto uno dei principali fautori della politica dello statista piemontese.
Nel giugno 1856, rientrato in patria, il Parlamento ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] combattendo con la guardia nazionale a fianco dell'esercitosardo fino alla capitolazione. Dopo la parentesi del ' Milano 1938, pp. 60, 65, 77, 289 s.; Rubriche della polizia piemontese(1821-1848), a cura del R. Archivio di Stato di Torino, Roma 1938 ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] la prospettiva dell'inquadramento a titolo personale nell'esercitosardo. Scartata l'eventualità di unirsi alla ribellione della l'uniforme scura e il cappello piumato dei bersaglieri piemontesi, con la croce di Savoia sulle cinture. L'imprevista ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] sue invidiabili qualità militari.
Nel 1814 passò all'esercitosardo dove gli fu riconosciuto solo il grado di in qualche modo al F. come a buona parte della più alta ufficialità piemontese di quegli anni, non può essere accettato in tutto, o in tutte ...
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PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] Marmora – sarebbero stati protagonisti della trasformazione dell’esercitosardo negli anni successivi. Nel 1839 Petitti ebbe dei confini con la Francia, in attuazione del trattato franco-piemontese.
Prima di partire per Parigi, sposò la milanese Maria ...
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