BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] dalla Curia, la quale in effetti ne ebbe notizia soltanto a cose fatte. Minacciati dall'avanzata dell'esercitosvedese, i vescovati elettorali del Reno ottennero la protezione francese soltanto a patto di accogliere guarnigioni francesi nelle ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] separata con la Svezia, il G. era tra i suoi emissari. Il 22 marzo 1643, nell'imminenza di un nuovo attacco dell'esercitosvedese in Boemia, stavolta sotto il comando di L. Torstensson, l'incarico di comandante fu di nuovo dato al G., che però non ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] per il suo successo diplomatico.
Nel maggio 1808 fu inviato dallo zar in Finlandia, dove i russi dovevano fronteggiare l’esercitosvedese e un’insurrezione popolare. Al suo ritorno dalla missione esplorativa fu nominato capo di stato maggiore di una ...
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Pensatore politico (Cercola, Napoli, 1752 - Vico Equense 1788), terzogenito di Cesare F. principe di Arianello; alfiere nell'esercito borbonico (1766-69), lasciò poi il grado per darsi agli studî e, per [...] che arrise all'opera del F. per oltre un quarantennio, e le traduzioni che se ne fecero in tedesco, francese, spagnolo, inglese e svedese, nonché le polemiche che l'accolsero (tra l'altro, nel 1784 fu posta all'Indice). All'opera del F., inoltre, si ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] De febrium intermittentium causa. Fu tra i fondatori dell'Accademia svedese delle scienze (1739). Dopo essere stato medico dell'Ammiragliato e soprattutto Philosophia botanica (1751), opera che esercitò una grande influenza su Rousseau e Goethe e che ...
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Generale (Heřmanice, Boemia Orientale, 1583 - Cheb 1634). Di religione protestante, poi convertitosi al cattolicesimo, W. entrò nelle grazie dell'imperatore Ferdinando II che gli conferì incarichi e titoli, [...] di Ratisbona (1630) a togliergli il comando e a sciogliere l'esercito. Ma l'intervento di Gustavo Adolfo di Svezia a favore dei principi protestanti e l'invasione svedese della Pomerania persuasero l'imperatore Ferdinando II a richiamare nuovamente W ...
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Figlia (Finstad, Uppland, 1303 circa - Roma 1373) del governatore Birgen Persson. Fu educata in un ambiente di alta cultura e, anche dopo il matrimonio con Ulf Gudmarsson (dal quale ebbe 8 figli) trasferitasi [...] sé dotti teologi, fra cui Matthias di Linköping, che esercitò grande influenza sul suo misticismo. Dopo la morte del fino al 1970). Opere: le Revelationes, scritte originalmente in svedese, rivedute per la parte teologica da Matthias e raccolte e ...
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Famiglia svedese il cui primo membro noto è Nils Kettilsson (sec. 14º). La famiglia esercitò una notevole influenza sulla politica e sul governo della Svezia per tutto il sec. 15º, in opposizione spesso [...] ). La famiglia conservò il trono fino al 1654, anno dell'abdicazione di Cristina (v. Cristina regina di Svezia). Accanto alla dinastia svedese dei V. vi fu quella polacca iniziata (1587) dal figlio di Giovanni III, Sigismondo, eletto re di Polonia (v ...
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Storico, giurista, pubblicista (Stettino 1605 - Hallstad, Svezia, 1678). Militò nell'esercito olandese, poi in quello svedese. Dal 1644 fu storico aulico della Svezia. Sotto lo pseudonimo di Hippolytus [...] all'autonomia, contro il programma monarchico-assolutistico di casa d'Asburgo. Fu anche diligente e prezioso storico della fase svedese della guerra dei Trent'anni (Der königl. swedische in Teutschland geführte Krieg, 1648-53; 3a e 4a parte, 1855 ...
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Generale e uomo politico svedese (Hovermo, Jämtland, 1760 - presso Kristinehamn 1835). Fallita una sua missione di sollevare la Norvegia contro la dominazione danese e prepararne la riunione alla Svezia, [...] e si diede allo studio dell'economia politica, traducendo tra l'altro in svedese una parte delle opere di A. Smith. Rientrato nell'esercito nel 1800, si creò un potente partito e nel 1809 fu uno dei capi della rivoluzione che rovesciò re Gustavo ...
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quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo kadry]. – 1. Spazio, comparto, oggetto...