GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] in Grecia gli valse critiche da più parti. Da parte tedesca, per la difesa fatta delle proprie prerogative (pur avendo il Zingales, La conquista di Gorizia, Roma 1925, passim; L'Esercito italiano nella Grande Guerra 1915-1918, IV, Le operazioni del ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] per curare le proprietà di famiglia: dopo la laurea non esercitò mai la professione forense. Nel 1841 sposò Zoe De Furegoni, a danno della popolazione italiana, l'istituzione di scuole tedesche e slave nei distretti istriani: in quell'occasione ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] sezione di poesie tradotte (dal francese, spagnolo, portoghese, inglese e tedesco) sia per gli autori prescelti, sia per la perizia di molte al quotidiano La Sera di Milano, intese ed esercitò la sua attività poetica ormai soltanto nella direzione ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] e le lingue straniere, imparò in breve tempo il tedesco, il francese e lo spagnolo, si distinse per la di Milano mirò a consolidare le vantaggiose posizioni acquistate dall'esercito estense. Nell'ambito di quegli avvenimenti intraprese tra la fine ...
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PONZO, Mario
Matteo Fiorani
PONZO, Mario. – Nacque a Milano il 23 giugno 1882 da Giuseppe e da Rosa Marro.
La famiglia, di antiche origini cuneesi, si trovava nel capoluogo lombardo perché il padre, [...] generale dell’esercito reduce delle guerre di indipendenza, vi prestava servizio.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla Ponzo non si limitò all’Italia. A conoscenza dell’inglese, del tedesco e del francese, fin dai tempi di Torino, stimolato in tal ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] poesia di C. Rosenkranz (Napoli 1853), restandone influenzato.
Tra il '50 e il '60 indirizzò i suoi interessi verso la letteratura tedesca, che in quegli anni aveva in Italia pochissimi cultori. Se del De Sanctis subì il fascino, non fu però in grado ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] il modello dei denari del patriarcato di Aquileia, noto in tedesco come "Agleier"; le monete avevano sul recto "Meinhardus comes , egli nominò M. suo aiutante di campo. Con l'esercito del patriarca e un contingente reclutato nelle campagne M. poté ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] di storia della scienza, ebbe subito una vasta diffusione e non mancò di suscitare le più disparate reazioni. In particolare, due tedeschi, il teologo di Magdeburg H. Tollin e il fisiologo di Jena W. T. Preyer, insorsero violentemente contro il C ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] London 1771); e, per apprendere l'inglese, il C. si esercitò appunto traducendo brani del Childe Harold. Da ciò l'interesse per il greco tanto antico che moderno, il francese, il tedesco e lo spagnolo. Nella lettera di premessa al Childe Harold ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] accurato. Verseggiatrice prolifica e rinomata virtuosa di canto, esercitò anche il meretricio; e la cosa sembra fuor di nome. Lo scritto riserva scarso spazio alla descrizione dell'ambiente tedesco e si limita per lo più all'opaca registrazione di ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...