GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] tredici frati laici, tra i quali G. menziona soltanto il tedesco Benedetto da Soest o lo svevo Enrico.
A drappelli scaglionati di il lebbrosario a ridosso delle mura di Spira, G. esercitò tra i frati insediati nella città l'ufficio di guardiano. ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] e Osma che durava dal 1134 fu definitivamente risolta. G. esercitò molto consapevolmente, a quanto pare, la facoltà di decidere da Corrado III era tra i più importanti consiglieri del Regno tedesco - dal 1130 era abate del monastero di Stavelot. Il ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] Immunità, poi il 17 febbr. 1666 governatore di Roma. Esercitò questo ufficio con la generale soddisfazione e il rispetto di aveva affidato la direzione della politica spagnola al gesuita tedesco Nidhard. Contro la preminenza di uno straniero si levò ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] contadini, sul tipo di quanto aveva fatto il borgomastro tedesco F. W. Raiffeisen. Così per i prestiti i Non accontentato, esulò in diocesi di Concordia e a sessant'anni esercitò dapprima le mansioni di cappellano a Paludea, comune di Castelnuovo, ...
Leggi Tutto
ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] cavalleresco Buovo d'Antona, il Bovo-Buch, in giudeo-tedesco traslitterata in caratteri ebraici, che uscì per i tipi del soprattutto con il superiore dei gesuiti, Andrea des Freux che esercitò su di lui un influsso determinante, tanto che, dopo un ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] utriusque iuris peritus" e con il suo nome secolare di Boncortese esercitò l'avvocatura. Poco prima del 1310 entrò nell'Ordine dei 1330. Il papa non mancò di indirizzare all'episcopato tedesco numerose lettere con la richiesta di arrestare i minoriti ...
Leggi Tutto
PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] a lasciare il Regno e a cercare rifugio presso la corte tedesca: il 3 novembre 1191 era a Piacenza fra i testimoni di al comando di una flotta di 40 galee inviata in soccorso dell’esercito crociato assediato in Damietta, sul delta del Nilo. La flotta ...
Leggi Tutto
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] 1648 fu protagonista di alcune disavventure: «recatosi per venturiero nell’esercito francese che si trovava in Abruzzo, con lettere false fu messo copiati da testi alchemici rosacrociani pubblicati in tedesco e in latino: la Commentatio de Pharmaco ...
Leggi Tutto
GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] sembra qualsiasi legame di parentela con il miniatore tedesco Gioacchino de Gigantibus, figlio di Giovanni. Altrettanto per Roma all'acquisto e all'importazione di armi per l'esercito pontificio. Nel marzo del 1467 il camerlengo investì il G., ...
Leggi Tutto
ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] e le lingue straniere, imparò in breve tempo il tedesco, il francese e lo spagnolo, si distinse per la di Milano mirò a consolidare le vantaggiose posizioni acquistate dall'esercito estense. Nell'ambito di quegli avvenimenti intraprese tra la fine ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...