CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] di C. in Italia.
In seguito alla sconfitta dell'esercito imperiale che assediava Roma nel 1167, l'imperatore Federico I anche per il duca di Spoleto. Quando l'imperatrice cacciò i tedeschi dal Regno, C. tornò a Spoleto e tentò di giungere ad ...
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CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] a caratteri mobili con la pubblicazione, ad opera del tedesco Giovanni da Spira, delle Epistolae familiares di Cicerone. Il risiedette quindi fino alla morte nella città dalmata, dove esercitò la professione di medico circondato dalla stima generale, ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] essi istanze espressive e di contenuto, una particolare suggestione esercitò su di lui la cultura simbolista; si spiega così aspirazione rimase ancora quella di integrare i "contenuti" tedeschi e nordici con i problemi formali agitati dalle ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] stampa interventista di intrattenenere contatti con l'ambasciata tedesca e di farsene portavoce. Nel corso dell'estate oltremare, Roma 1963, pp. 36 s., 225 s.; ibid., M. A. Vitale, Opera dell'esercito, III, Roma 1964, pp. 42. 58, 62 s., 68, 77. ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] 1921); le prefazioni alle Impressioni pittoriche della ritirata dell'esercito serbo di A. Carpi (Milano 1917), ai Disegni sugli scaldini nel 1918 raffigurava il pretoriano nella veste di soldato tedesco.
Suo figlio Gian nacque a Torino il 16 ag. 1886 ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] permanenza in Russia ebbe grande importanza ed esercitò una profonda influenza sull'evoluzione intellettuale del , tra gli altri paesi, in Germania a Königsberg dove apprese il tedesco ed ebbe così la possibilità di studiare, tra i primi in Italia ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] , a Vicenza, la sera del 21 sett. 1786. Il poeta tedesco, nel suo Viaggio in Italia, ricorda come il B., "artista valente Oltre a curare la sua poderosa edizione palladiana, il B. esercitò anche l'attività di costruttore. La sua carriera si inizia ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] fu turbata da gravissimi scontri provocati dall'elemento tedesco. Il bilancio fu pesante: un morto, numerosi dell'Impero asburgico veniva diramato l'ordine di mobilitazione generale dell'esercito e della leva di massa. Il F. partì per Innsbruck come ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] correnti di ostilità che lo avevano sempre avversato nell'esercito e nel mondo politico. Nel luglio 1943 Badoglio, controverso se egli si sia tolta la vita o se i Tedeschi l'abbiano assassinato. Ècomunque certo che aveva espresso fermo proposito ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] che si stabilì in un primo tempo a Lione; in questa città esercitò la medicina e la chirurgia, come si desume dai casi che egli apud Juntas, 1546. Per le traduzioni (in inglese, francese, tedesco, olandese ed ebraico) cfr. Repertorium, p. 131 e Keil, ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...