Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] , recuperato e italianizzato da Dante per il quale cfr. Inf. XXI 118, XXII 112-117, 124-150), che era un esercito di anime penitenti che terrorizzava i passanti. Lo storico inglese Orderico Vitale (1075 - 1142), monaco del monastero di Saint-Evroult ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] 24-25). Il sacrificio rende possibile giustificare e sacralizzare la morte in guerra, rende religione lo Stato e lo stesso esercito, con le sue liturgie marziali e il suo «omicidio consacrato del nemico» (Levi 2001: 183). La guerra ricompone quella ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] , che gli avrebbe in seguito valso il soprannome di “generale barbone”. Ben presto si trovò a comandare contro l’esercito franco-bavarese milizie locali di tiratori (gli Schützen) e di volontari. Tra aprile e agosto furono combattute tre battaglie ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] . Affronta il tema della dicotomia tra religioso e sacro e le sue ripercussioni su un’istituzione statale come l’esercito e conseguentemente si dedica ad analizzare il concetto di sacrificio. Affronta poi la questione dell’emergente società di massa ...
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Nel contesto bellico, numerosi sono i fattori che possono influenzare gli esiti di un conflitto. A livello storico, da questo punto di vista, relativamente poco note ma non rare sono le situazioni in cui [...] . Le leggende sono infatti parte di tradizioni rappresentative di un’identità culturale, che se presa d'assalto da un esercito nemico può portare al caos tra i soldati, alla paura nella popolazione e di conseguenza, talvolta, alla perdita della ...
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I personaggi che da sempre affascinano più i lettori della Gerusalemme Liberata sono le tre protagoniste femminili pagane, Clorinda, Armida ed Erminia. Guerriere, maghe e guaritrici, sono loro che, più [...] di ogni altro, con le loro perturbanti storie d’amore, sacrificio e coraggio, minano la compattezza dell’esercito cristiano e mettono in pericolo l’integrità dei soldati, rendendoli incapaci di riconoscere nelle lusinghevoli sembianze delle eroine le ...
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L’impero ottomano, chiamato anche “Il Grande Malato” nel corso dell’Ottocento, secondo la definizione data dallo zar di Russia Nicola I, è stato un importante pilastro della storia, uno dei più estesi [...] forte milizia egiziana per contrastare la minaccia wahhabita alla Mecca; in secondo luogo il sultano puntava ad indebolire l’esercito di Muhammad ‘Ali per poter riassumere un maggiore controllo politico e amministrativo in Egitto. In realtà, solo nel ...
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La disfatta dell’esercito britannico a Yorktown e il trattato di Parigi due anni dopo, con cui viene riconosciuta l’indipendenza delle colonie americane dalla Gran Bretagna, segnano la nascita di una nuova [...]
Il primo autore statunitense a guadagnarsi fama internazionale aveva lo stesso nome del generale che portò l’esercito continentale alla vittoria contro le truppe britanniche e all’indipendenza politica americana. Washington Irving, definito dai più ...
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La Turchia deve al suo peso demografico, alla sua posizione e alla sua storia, l’importanza che possiede nello scacchiere mediorientale: trovandosi al crocevia tra Europa e mondo arabo, possiede una centralità [...] tra le due superpotenze. Tuttavia, il crescente costo delle spese militari, in particolare gli stipendi degli ufficiali dell’esercito, assieme ai privilegi garantiti agli americani nelle basi Nato, accrebbero le proteste e critiche non solo dei ...
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L’idea dell’uso di razzi per l’esplorazione spaziale emerge a cavallo tra ‘800 e ’900, grazie a pensatori pionieristici come Konstantin Tsiolkowski e Hermann Oberth. Quest’ultimo è il primo fisico ad aver [...] con la Reichswehr per un razzo segnalatore. Dopo il fallimento del test nel luglio del 1932 finì la collaborazione tra VfR e l’esercito. Con l’ascesa del partito nazionalsocialista non ci fu più spazio per progetti ad uso civile, e alcuni tra i più ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....
Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli e. dell’antico Oriente, dopo...
(XIV, p. 314): v. in questa Appendice: artiglieria; carro armato; fanteria; guerra mondiale, seconda (per composizione e armamento degli eserciti); tattica (per le forme di combattimento); strategia (per la condotta di guerra).