Pittore (Haarlem 1562 - ivi 1638). Rappresentante tipico del manierismo olandese di ispirazione italo-francese. Fondò verso il 1578 con K. van Mander e U. Goltzius una scuola di pittura che esercitò un [...] notevole influsso (la cosiddetta "Accademia di Haarlem") introducendo in particolare lo studio del nudo. Fra le sue opere: Strage degli Innocenti (1590) e Betsabea al bagno (1594) al Rijksmus. di Amsterdam, ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] tradizione lagunare cinquecentesca. Nell'ambito dell'Accademia mantovana di Belle Arti, fondata nel 1752, ebbe notevoli riconoscimenti: il 16 giugno 1765 gli veniva conferita una medaglia d'oro per un ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] a Venezia, il mestiere di incisore, calcografo, editore benché nel suo testamento, rogato il 16 giugno 1620 dal notaio Fausto Doglioni, egli si definisca "desegnador". Il suo nome non ricorre mai negli ...
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BALESTRA, Giovanni Battista
Alfredo Petrucci
Nato a Bassano nel 1774, entrò giovanissimo nello stabilimento d'arti grafiche di Giovanni Antonio Remondini. Appresavi l'arte di incidere in rame, la esercitò [...] con zelo, contribuendo attivamente alla produzione ed alla diffusione quotidiana della stampa ad uso del popolo, che era il principale obbiettivo di quel grande complesso industriale. Nel 1803, incitato ...
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Brasse, Wilhelm. – Fotografo polacco (Żywiec 1917 - ivi 2012), sopravvissuto alla Shoah. Fotografo ritrattista, di padre austriaco e madre polacca, fu deportato ad Auschwitz nel 1940 per essersi rifiutato [...] di entrare nell’esercito nazista. Marchiato con il n. 3444, gli venne affidato il compito di ritrarre tutti i prigionieri del campo in “trittici” in cui essi – destinati alla morte, e prima sottoposti a percosse e maltrattamenti – erano inquadrati di ...
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Pittore (Senlis 1815 - Villiers-le-Bel 1879). Allievo di A. J. Gros e di P. Delaroche, ebbe grande successo soprattutto dopo aver esposto Orgia romana nel Salon del 1847 (ora al Louvre). Esercitò grande [...] influenza sugli artisti contemporanei col suo eclettismo stilistico e la vistosa messa in scena dei suoi soggetti storici e sociali ...
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RELLINI, Ugo
A. Palmieri
Studioso italiano di preistoria, nato a Firenze il 10 agosto 1870, morto a Roma il 15 giugno 1943. Conseguita la laurea in scienze naturali a Bologna, esercitò a lungo l'insegnamento [...] nei licei, dedicandosi contemporaneamente all'intensa attività di paletnologo che lo portò, nel 1928, alla cattedra di Paletnologia dell'università di Roma.
Fu dal 1923 condirettore del Bullettino di Paletnologia ...
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BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio di Bartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] nella città di Palermo fin dal primo quarto del sec. XVI, accumulando ingenti fortune che gli consentirono, fra l'altro, di comprare il grande palazzo (danneggiato dai bombardamenti e ora trasformato, ...
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Fumettista statunitense (El Dorado 1923 - Stamford 2018). Ha iniziato la sua carriera sin da giovanissimo pubblicando già a quindici anni le prime vignette, laureato all’università del Missouri, è stato [...] chiamato nell’esercito durante la seconda guerra mondiale. W. è autore del fumetto fra i più celebri e diffusi nel mondo, Beetle Bailey, il cui protagonista è un soldato scansafatiche. Il fumetto nato negli anni Cinquanta è il più longevo della ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] soltanto in seguito alla sconfitta di Massenzio a ponte Milvio (312) gli venne riconosciuto il titolo dal Senato di Roma. Nel 313 emanò a Milano l'editto di tolleranza verso la religione cristiana; dopo ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....