Militare (Venezia 1823 - Milano 1894). Ufficiale dell'esercito austriaco, nel 1848 passò al servizio del governo provvisorio di Venezia e dopo la sua caduta (1849) andò in esilio in Egitto. Tornato in [...] Italia nel 1859 e arruolatosi nei Cacciatori delle Alpi, combatté nella seconda guerra di indipendenza; l'anno successivo partecipò alla spedizione dei Mille. Nel 1862 passò nell'esercito regolare col grado di colonnello. ...
Leggi Tutto
Geodeta (Bristol 1777 - Londra 1835). Ufficiale dell'esercito britannico, partecipò al rilievo geodetico dell'India; congedatosi poi (1814) dall'esercito, si dedicò a importanti ricerche teoriche e sperimentali [...] di geodesia. Ideò un pendolo geodetico (pendolo reversibile di K.) che ebbe grandissima importanza nel successivo sviluppo della gravimetria e col quale eseguì in varî luoghi accurate misurazioni dell'accelerazione ...
Leggi Tutto
Generale macedone (sec. 4º a. C.) nell'esercito di Alessandro Magno. Conquistò (322) Cirene per conto di Tolomeo I, ma presto si rese indipendente e fece alleanza con Agatocle di Siracusa contro Cartagine [...] col patto che egli avrebbe tenuto le conquiste africane, Agatocle quelle siciliane. Partito (309) con molti coloni per le nuove terre, fu ucciso dall'alleato che si impadronì del suo esercito; onde la Cirenaica tornò a Tolomeo. ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo (Verona 1489 - Terrazzo 1551). Esercitò dapprima la professione a Brescia e insegnò poi medicina teorica e pratica all'università di Padova. Tradusse in latino l'opera medica di Aezio [...] e scrisse numerose opere a commento degli scritti di Ippocrate, Galeno e Avicenna, quasi tutte pubblicate postume dai suoi discepoli. È considerato il fondatore della clinica medica che esercitò a Padova tenendo lezioni al letto dei malati. ...
Leggi Tutto
Generale (Palermo 1818 - Verona 1892). Ufficiale nell'esercito delle Due Sicilie, prese parte alle campagne di Calabria e Sicilia (1848-49). Nel 1860 fu nominato maresciallo di campo e subito dopo ministro [...] della Guerra. Proclamato il Regno d'Italia, ottenne di essere ammesso nell'esercito italiano; nella campagna del 1866 si distinse a Custoza. Fu poi comandante di Corpo d'Armata, deputato del collegio di Napoli e senatore (1871); nel 1887 fu insignito ...
Leggi Tutto
Patriota (Brescia 1818 - Torino 1854). Ufficiale dell'esercito austriaco, si dimise nel marzo 1848 per prendere il comando militare di Brescia insorta; distintosi, agli ordini del gen. G. Durando, a Monte [...] con prigionieri e disertori da reggimenti austriaci. Dopo Világos (1849) condusse la Legione in Turchia; tornato in Italia (1850), amareggiato dal fatto che l'esercito sardo non gli riconoscesse il servizio compiuto, si ritirò a vita privata. ...
Leggi Tutto
Generale (Lodi 1755 - Vienna 1829). Servì nell'esercito austriaco, partecipando (1813) alla campagna d'Italia. Feldmaresciallo (1813), fu poi (1814) governatore di Milano. ...
Leggi Tutto
Fisico inglese (n. 1684 - m. Londra 1750). Esercitò la medicina a Londra occupandosi nel contempo di questioni di fisica, e particolarmente dei fenomeni di capillarità; fu membro e segretario della Royal [...] Society ...
Leggi Tutto
Medico e anatomista (Lombrici 1702 - Siena 1780). Esercitò la pratica medica e si dedicò a ricerche di anatomia umana normale e patologica, che compendiò nelle sue Observationes anatomicae (1753). Nel [...] 1759 fu chiamato alla cattedra di anatomia dell'univ. di Siena ...
Leggi Tutto
Medico tedesco (Kcynia, Poznań, 1858 - ivi 1938); esercitò la libera professione a Berlino dedicandosi con impegno allo studio di problemi gastroenterologici. Scrisse: Allgemeine Diagnostick und Therapie [...] der Magenkrankheiten (1890); Gesammelte Abhandlungen aus dem Gebiete der Verdauungskrankheiten (2 voll., 1906) ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....