AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] l'unico evento durevole di un'esistenza turbinosa, ma con perseverante devozione anche da parte dell'A., che esercitò sulla sua augusta amica un'influenza la cui positività sarebbe difficile sopravvalutare, anche se non fu affatto estranea alla ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] Lodi, Arch. d. Mensa vesc., arm. II, scaff. I, cart. Vicarj foranei).
Il 10 maggio 1796 il Bonaparte sconfisse l'esercito austriaco al ponte di Lodi; il giorno seguente, il D. si recava a rendergli omaggio, invitandolo a pranzare in vescovado. Ma di ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] . Rientrato a Roma, fu nominato prima segretario della Congregazione dell'Immunità, poi il 17 febbr. 1666 governatore di Roma. Esercitò questo ufficio con la generale soddisfazione e il rispetto di tutti fino all'inizio di febbraio del 1668, poi ...
Leggi Tutto
BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] di G. Canestrini, Documenti per servire alla storia della milizia italiana..., pp. 89-118), accordandosi sulla costituzione di un esercito comune di 3.000cavalieri e di 3.000fanti. Il 10 ottobre il papa scriveva ai tre nunzi rallegrandosi per i ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] di Groppoli ed altri feudatari della Repubblica. Il C. rivestì altri incarichi: venne ascritto al corpo dei Quaranta capitani dell'esercito urbano e all'Ufficio della milizia; nel 1604 fu eletto sindicatore di Corsica dove compì anche un viaggio di ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] il suo nome per un'ambasceria presso il duca di Savoia al quale occorreva intimare di impedire il passo all'esercito francese diretto su Milano. L'ambasciatore di Ludovico il Moro chiese che la stessa intimazione fosse fatta contemporaneamente al ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] un'azione più aperta, scattò immediatamente l'alleanza stipulata qualche tempo prima con Siena ed il re di Napoli. Gli eserciti delle tre potenze portarono la guerra contro il superstite Lorenzo de' Medici. Ma, poiché i primi mesi di ostilità non ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Alessandro VII, mentre fin dagli inizi della professione, intrapresa nel 1648, aveva stretto rapporti con la Compagnia di Gesù.
Esercitò l'avvocatura per quasi trenta anni, divenendo in breve uno dei più celebri avvocati d'Italia, per aver trattato ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] dai fuorusciti e dalle soldatesche di Braccio, ridotte al minimo le possibilità di resistenza dell'ormai demoralizzato esercito perugino, i supremi magistrati della città umbra si indussero ad accettare le condizioni imposte dal Malatesta, purché ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] giugno 1888) e assumendo una posizione moderata sulle scottanti questioni del divorzio, dei cimiteri e del servizio personale nell'esercito, in contatto con importanti uomini politici, come J. Bara e H.-J. Frère-Orban, pur mantenendo ottimi rapporti ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....