Orazio Flacco, Quinto
Francesco Ursini
La poesia della vita quotidiana
Vissuto nel 1° secolo a.C., Orazio può essere definito come il più classico dei poeti latini sia per il contenuto sia per la perfezione [...] e Antonio in difesa della libertà repubblicana, e riceve addirittura il comando di una legione, ma nel 42 a.C. l’esercito repubblicano viene sconfitto a Filippi. Un anno dopo Orazio torna a Roma, dove comincia la sua carriera di poeta e viene presto ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] di sessantatré biografie di uomini illustri contemporanei (poeti, oratori, giureconsulti, medici, pittori, scultori, privati cittadini, condottieri di eserciti, re e principi: l'ultimo profilo è quello di re Alfonso), così come avviene per il coevo ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] suo intimo amico, vantandosi di essere stato tra i combattenti di San Salvario.
Nominato capitano di Stato Maggiore dell'esercito costituzionale, fu fatto prigioniero dalle forze sarde a Novara (8 aprile) e tradotto a Pallanza. Riuscito a fuggire, si ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] de Curtis. Nel 1840 la madre sposò Francesco Saverio Baldacchini Gargano, che esercitò sul B. notevole influsso. Dagli undici ai quindici anni il B. fu in collegio dagli scolopi di S. Carlo a Mortella.
Approfondì la conoscenza del greco sotto la ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] a Palermo da varie generazioni; il padre, nato a Palermo nel 1847, si arruolò volontario nell'esercito italiano e partecipò alla campagna del '66 con le truppe del generale Cialdini. Quindi, terminati gli studi, si stabilì a Roma impiegato presso la ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] nascita avvenne in un contesto «di poveri né ricchi genitori» (D’Ancona, 1883, p. 148). Il padre esercitò infatti la professione di medico, non rinunciando però a un’attività letteraria contrassegnata da due lunghi poemi manoscritti in ottave; una ...
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Scrittore francese (Marsiglia 1878 - Losanna 1949); esordì con una raccolta di versi, ma poi si volse all'attività narrativa e critica. Nonostante il gran numero dei romanzi, da L'agonie de l'amour (1899) [...] a La constellation (1949-50), personaggi, ambienti, sentimenti si ripetono con monotonia nei loro motivi di amori inquieti, sogni, paesaggi ideali. Esercitò la critica letteraria con serenità e competenza. ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] e d'interesse generale, dei quali soltanto qui si deve dar notizia. Consolidatosi il regime fascista, anche su essi si esercitò il controllo, per la scelta degli argomenti e per il modo di trattazione; e se qualche scrittore riuscì a sottrarvisi ...
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Giornalista e scrittore italiano (Pavia 1841 - Milano 1903). Direttore di giornali di orientamento democratico e anticlericale, come il Gazzettino rosa edito a Milano dal 1867 al 1873, fu sostenitore di [...] ideali di stampo repubblicano e internazionalista. È autore di romanzi di argomento storico e psicologico, nei quali spesso narra esperienze autobiografiche (Impressioni di un volontario all'esercito dei Vosgi, 1874). ...
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Poeta e drammaturgo inglese (Londra 1572 - ivi 1637). Creatore di un nuovo tipo di commedia, la "commedia di umori" (alla base della sua rappresentazione umana sta la teoria fisiologica degli "umori", [...] ), osservatore rigoroso delle unità drammatiche, ha lasciato nelle sue opere una galleria di tipi elisabettiani di rara efficacia. Esercitò anche con la sua opera lirica grande influsso sui poeti dell'epoca di Carlo I; né rimase senza effetto ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....