BUONFIGLIO, Costanzo Giuseppe
Salvatore Tramontana
Nacque a Messina, presumibilmente nel 1547, da Giovanni Artale, barone di Casale e di Trisino. Lo troviamo ancor giovane alle dipendenze del duca d'Alba [...] conosciamo la data del ritorno in patria dove, come confessa egli stesso, impressionato dalle maniere forti e sbrigative dell'esercito spagnolo di fronte alle sommosse popolari dei Paesi Bassi, "arma cum libris commutavit". Comunque è certo che nel ...
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Scrittore tedesco (Frankenau, Kassel, 1892 - Muralto, Canton Ticino, 1974). Medico, come sanitario di bordo e poi come giornalista ha viaggiato moltissimo, acquisendo la persuasione dell'inessenzialità [...] e Sprung nach Osten, 1928). Nel 1936 da Berlino si trasferì a New York, dove, assunta la cittadinanza statunitense, esercitò la professione di psichiatra. Nel 1916 fu tra i fondatori e propagatori del dadaismo. In spirito primitivistico proprio del ...
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Poeta (Milano 1630 - ivi 1699). Segretario del senato, curatore dei confini, professore di latino e greco nelle scuole palatine, soprintendente all'università di Pavia, membro della Crusca e dell'Arcadia. [...] un poeta corretto, lontano nelle sue cose più tarde dal gusto secentistico e soprattutto dal marinismo, contro il quale esercitò, proprio nelle sue liriche, un'acuta opera di erosione. Scrisse anche melodrammi, drammi sacri, tragedie, carmi latini e ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] dei Borboni e ricoprì importanti cariche pubbliche, il D. seguì le lezioni del purista Basilio Puoti, che esercitò una profonda influenza su di lui. Giovanissimo iniziò un'intensa attività letteraria, collaborando alla rivista Il Progresso edita ...
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Letterato e uomo politico inglese (Londra 1809 - Vichy 1885). Più che per le opere personali, che comprendono poesie, memorie, discorsi e una biografia di Keats, è ricordato per la sua attività di mecenate [...] (ottenne una pensione annua per Tennyson, aiutò, tra gli altri, i poeti T. Hood e D. Gray e fece conoscere Swinburne scrivendone nell'Edinburgh Review) e per la notevole influenza che esercitò sui circoli letterarî dell'epoca vittoriana. ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] 4 voll., 1935). Tornato in Francia (1802), s'impegnò in uno sfortunato tentativo commerciale a Marsiglia (1804-06); nuovamente con l'esercito francese in Germania (1806), fu poi a Parigi (1810), dove ebbe la nomina a uditore del Consiglio di stato, e ...
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Tersite (gr. Θερσίτης) Eroe etolico figlio di Agrio; con i suoi fratelli Onchesto, Protoo, Celeutore, Licopeo e Melanippo cacciò dal trono di Calidone lo zio Eneo divenuto troppo vecchio per difendersi. [...] il più vile dei Greci a Troia. Zoppo, con le spalle ricurve, quasi calvo e guercio, sobilla la plebaglia dell’esercito contro i capi. Anche nella letteratura romana è rimasto come il tipo del demagogo insolente e vigliacco. Testa di T. Malformazione ...
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Personaggio del dramma Cymbeline, King of Britain (1609-10; Cimbellino) di W. Shakespeare. Figlia del re di Britannia Cymbeline, sposa segretamente Leonato Postumo, suscitando l'ira della matrigna. La [...] di costui per far credere di aver conquistato Imogene danno luogo a una serie di equivoci. I Romani mandano un esercito contro Cymbeline, ma le loro forze sono sconfitte e questo permette che il nodo si sciolga col riconoscimento dell'innocenza ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] lo troviamo sicuramente nel 1407-08, allorché si costruì una casa su un podere acquistato a Murano. A Venezia esercitò la professione medica coltivando contemporaneamente gli studi umanistici che lo portarono a contatto con i maggiori letterati del ...
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Storico della letteratura italiano (Intra 1867 - Torino 1948); prof. di lingue neolatine all'univ. di Innsbruck (1896-1904), poi di letteratura tedesca in quella di Torino (1907-37); accademico d'Italia [...] gli studî di germanistica in Italia, allora appena sul nascere. Temperamento romantico, dallo stile infervorato e impetuoso, esercitò tuttavia coi suoi studî sul romanticismo (Il romanticismo in Germania, 1923; Il romanticismo nel mondo latino, 1927 ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....