FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] i parlamentari, compiendo senza risparmio ricerche documentarie e studi su fonti nazionali e straniere. Durante gli anni in cui esercitò le sue funzioni alla Camera tenne appunti di vita parlamentare, che scriveva su taccuini ora in possesso dei suoi ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] napoleonico si era mostrato molto conciliante con i nuovi governi, e che suo fratello Eugenio si era arruolato nell'esercito bonapartista. Nel 1821 il G. ottenne la carica di regio istoriografo, essendo socio dell'Accademia Pontaniana, della Volsco ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] la continuità fino a autori tardi come Giovanni Crisostomo. Ma il C. grande maestro fu quello dalla cattedra, da cui esercitò un influsso difficilmente valutabile da chi non ne abbia fatto diretta esperienza. Questo suo fascino nasceva non solo dalla ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] , insieme alla possibilità di una soluzione politica del conflitto. Nello stesso tempo, è stata sferrata una grande offensiva dell’esercito nazionale, che nel corso del 2008-09 ha condotto alla riconquista di gran parte dei territori già nelle mani ...
Leggi Tutto
(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] ; Des rêves et des assassins, 1995); Y. Khadra, pseudonimo femminile dello scrittore M. Mulessehul, ex ufficiale dell’esercito algerino che nei suoi romanzi polizieschi fornisce una personale chiave di lettura dell’integralismo, e numerosi altri: A ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] speranze nel tentativo indipendentistico e unitario, intrapreso da Gioacchino Murat. Nel corso dei movimenti e delle soste che l'esercito del Murat compì nelle Marche, egli e il Perticari si legarono di viva amicizia con Guglielmo Pepe, che in ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e Torino come critico del periodico L'Italia musicale.
Nella capitale sabauda nell'aprile del 1859 si arruolò nell'esercito piemontese e partecipò come soldato semplice alla guerra. Dopo l'umiliante armistizio di Villafranca, alla fine di agosto fu ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] in latino. Fra questi uno in onore di Carlo III d'Angiò Durazzo (entrato nel 1379 in Vicenza alla testa dell'esercito ungherese alleato di Genova nella guerra contro Venezia) e forse un poema celebrativo degli Scaligeri. È probabile che prima di ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] subalterno. In realtà è impensabile che il C., la cui perizia fìlologica non difetta di attestazioni autorevoli e che si esercitò con successo anche su altri testi greci, non abbia dato un contributo originale alla ricostituzione dell'opera di Ateneo ...
Leggi Tutto
Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] e pensa sempre a poeti e a filosofi, e sa che la parola bene adoprata, ossia veramente espressiva, e più potente di ogni esercito.
Il suo motto, racconta Vespasiano da Bisticci, era che «un re non letterato, è un asino coronato». Il che non significa ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....