COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] amplesso. Come osserva il Cosmo, il poemetto ci serve più che altro per conoscere l'influsso che sul C. giovane esercitò il Tasso.
Compiuti gli studi, fu per molti anni vicario generale della diocesi di Treviso sotto i vescovi Francesco Giustiniani ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] di circa 40 anni e con i fratelli Antonio e Gabriello occupava un posto di rilievo tanto nella corte di Urbino quanto nell'esercito feltresco, di cui era uno dei capisquadra più valenti. Il matrimonio tra la G. e Filippo venne celebrato circa un anno ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] , trova nell'opera del B. la solita veste allegorica: il poema narra infatti dell'assalto del Pregiudizio, che guida un esercito di Fate e Befane, al castello della Ragione; questa, aiutata dalla Critica e dall'Esperienza, si difende costruendo come ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] travagliato da forte male di stomaco mi ricondussi nel 1827 al luogo natio, donde più non rimossi il mio domicilio". Ivi esercitò fino al settembre del 1845 la professione di avvocato, godendo di buona fama e di vasta clientela (molte sue allegazioni ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] scienze morali, lettere ed arti; ed è nota la funzione di centro di attività progressista e patriottica che l'Ateneo veneto esercitò in quegli anni. Era amico di Luigi Carrer (G. Bianchini, in Giorn. stor. della lett. ital., XXXVIII [1901], p. 195) e ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] Beirut, che, nonostante la strenua difesa da parte di Giovanni e dei suoi alleati fra i quali F., dovette cedere all'esercito imperiale. Sconfitti a Casal Imbert (maggio 1232), gli Ibelin videro le loro fortune cadere anche a Cipro, ma nel volgere di ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] . Durante la guerra della Lega di Cambrai, per sua stessa testimonianza, il F. militò per qualche tempo nell'esercito della Repubblica: è probabile che questa esperienza militare vada collocata nel primo periodo (1509-1510) dello sc ? ntro tra ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] nel suonare la cetra e in grado di far cedere, con la sua sola apparizione sul campo di battaglia, l’esercito nemico.
Nel 1598 Paruta esercitò il sindacato nella città di Mazara: il suo compito principale, su espresso mandato del viceré, fu quello di ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] gli fu di nuovo assegnata dal Comune la condotta di grammatica - con l'onorevole salario di 100 fiorini più l'abitazione -, che esercitò fino al 30 apr. 1521. In occasione del passaggio in città del pontefice (20-22 nov. 1515), sulla via di Bologna ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] che fecero togliere l'assedio ai Papali inseguendoli poi fino a Ravenna e sconfiggendoli l'11 aprile. Riunito nuovamente l'esercito del papa, esso venne mosso ancora su Bologna, che il 10 giugno si arrese, sembra dietro consiglio dello stesso Gonzaga ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....