Medico (Meissen 1755 - Parigi 1843). Esercitò la professione a Dessau, Dresda, Gotha, Lipsia, dove (1812) divenne docente all'univ., infine a Parigi. Creatore della dottrina dell'omeopatia, i cui principî [...] espose nelle opere Organon der rationellen Heilkunst (1810) e Reine Arzneimittellehre (6 voll., 1812-21) ...
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Ostetrico (Berlino 1819 - Lipsia 1892). Esercitò ginecologia e ostetricia a Berlino; propose un metodo di profilassi (profilassi alla C.) contro l'oftalmia gonococcica del neonato, consistente nella istillazione [...] di una goccia di nitrato d'argento, che fu poi resa obbligatoria per legge ...
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Medico (Amburgo 1649 - ivi 1693). Esercitò la professione ad Amsterdam e a Firenze, da dove poi ritornò ad Amburgo col titolo di residente del granduca di Toscana. Fu anatomico di gran valore, descrisse [...] per la prima volta le valvole dell'intestino tenue; si occupò inoltre di embriologia umana e dei processi osteogenetici ...
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Neuropatologo (Warburg 1858 - Berlino 1919); esercitò a Berlino. È considerato uno dei maggiori neurologi della sua epoca: descrisse la miastenia grave pseudo-paralitica, la mioatonia congenita (malattia [...] che porta il suo nome), le paralisi pseudobulbari, individuò la varietà marantica della tabe, studiò la sintomatologia degli ascessi e dei tumori endocranici e di quelli midollari, dimostrò l'esistenza ...
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Farmacista (Vigevano 1811 - Milano 1888), esercitò a Pavia e a Milano. Visse negli anni nei quali l'erboristeria, sulla quale l'arte farmaceutica si era fino allora fondata, veniva rapidamente soppiantata [...] dalla chimica. Sull'esempio di quanto si faceva in Germania e Francia, si diede alla preparazione di diversi prodotti fra i quali il calomelano, alcuni sali di ferro, sali di bismuto, di chinino, acido ...
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Medico (Stoccarda 1862 - Tubinga 1937), esercitò la pratica medica e l'ostetricia a Stoccarda (1889-1931). È autore di notevoli studî di genetica umana e di statistica medica, il cui valore fu riconosciuto [...] soltanto molti anni dopo la pubblicazione. Fra i contributi più importanti sono i metodi per ovviare alle cause d'errore nella valutazione delle frequenze geniche nell'uomo, le ricerche sull'ereditarietà ...
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Fisiologo (Boscoducale 1822 - Roma 1893). Esercitò la professione medica a Utrecht, insegnò poi a Heidelberg chimica fisiologica, anatomia comparata, fisiologia e antropologia. Abbandonata la cattedra [...] per dissidî con i colleghi, insegnò al politecnico di Zurigo; durante questo periodo incontrò F. De Sanctis, il quale poi, allorché fu ministro dell'Istruzione, lo chiamò all'univ. di Torino, e poi a quella ...
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Medico (Cirencester, Gloucestershire, 1755 - Bath 1822). Esercitò nell'ospedale generale di Bath, compiendovi numerose osservazioni. Fu membro (1800) della Royal Society. Pubblicò, tra l'altro, uno studio [...] sui sintomi dell'angina pectoris (1799) e uno sull'idrofobia (1814) ...
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Scienziato (Bree, Cornovaglia, 1645 - Londra 1679). Esercitò la medicina a Bath; fu membro della Royal Society. Fu il primo a dimostrare sperimentalmente che non tutti i costituenti dell'aria sono necessarî [...] alla combustione ma uno solo di essi, che chiamò "spiritus nitro-aereus"; in base a queste esperienze, collegò i fenomeni della combustione e della respirazione e intuì la funzione del circolo polmonare ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....