(ebr. Pĕlishtīm) Antica popolazione stabilita sulle coste della Palestina, che dà il nome a tutta la regione (dai Pĕlishtīm i Greci la chiamarono Συρία παλαιστίνη, e poi i Latini Palaestina). I F. giunsero [...] gran parte della popolazione fosse rimasta cananea, e che i F. costituissero solo la classe dominante. Il loro esercito era basato sull’utilizzazione di carri da guerra e truppe mercenarie, entrambi elementi di derivazione cananea.
Le vicende delle ...
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Teologo (m. Parigi 1141). È il maggiore rappresentante della scuola vittorina. Allievo di Guglielmo di Champeaux a S. Vittore, dove entrò verso il 1115-18, vi divenne maestro (1125) e priore. Tra le sue [...] sistematico del De sacramentis, tappa importante nello sviluppo del metodo teologico, il misticismo teso all'amore e alla contemplazione, costituiscono le principali caratteristiche del pensiero di U., che esercitò una larga influenza nell'età sua. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] e l'invio di truppe consentirono di raggiungere, tra il 1598 ed il 1601, qualche effimero successo che la disorganizzazione dell'esercito imperiale e l'inettitudine dei suoi alti comandi dovevano presto vanificare; i contatti con lo scià e con Sinan ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] cavalieri francesi con il doge di Venezia nell'aprile del 1201, e si cominciò effettivamente a formare a Venezia un esercito di cavalieri provenienti dalla Francia e dall'Italia settentrionale, Innocenzo III nominò nell'aprile del 1202 legati il C. e ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] sugli schiarimenti del generale Giovanni Durando, nel quale sostenne che "l'Italia nella sua guerra d'indipendenza ebbe un esercito valoroso; le mancò un generale". Volle far parte della guardia civica di Cento, nonostante che non gli fosse ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] sacerdote a Crema. Aveva avuto per compagno di noviziato il p. Valdemiro Bonari da Bergamo, futuro storico dell'Ordine, che esercitò su di lui una certa influenza. Diede inizio alla sua attività non tanto con l'insegnamento, per il quale non aveva ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] di Tolosa e insieme con essi procedettero verso la meta prefissata. I cronisti sono concordi nell'affermare che l'esercito in marcia subì una gravissima sconfitta, ma discordano nell'indicare la località precisa; parlano di una terra "Coritiana"che ...
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EULA, Pio
Bruno Signorelli
Nacque, probabilmente a Cuneo, nel 1722 0 1723 da Giovanni Tomaso; non è noto il nome della madre.
Il padre era misuratore ed eseguì parecchi incarichi per il Comune di Cuneo. [...] l'E. fu rettore nel 1784 e maestro dei novizi nel 1786 (cfr. Riberi, 1933, p. 459). Per una quarantina d'anni esercitò pure l'attività di architetto idraulico, di cui diede testimonianza in una lettera del 18 nov. 1783: "Conosco da 40 anni queste ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] 1630, vinta la contrarietà dei familiari, indossò l'abito dei frati cappuccini, prendendo il nome di Feliciano da Messina.
Si esercitò a lungo nel disegnare le opere piùcelebri di Raffaello, a lui note attraverso le incisioni che circolavano anche in ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] della Dataria. Il Facchinetti fu anche impegnato nella congregazione di Francia, dove si oppose a spese eccessive per l'esercito pontificio, e nella congregazione per la successione ad Alfonso II di Ferrara. L'elezione del Facchinetti al soglio di ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....