BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli da Paolo III nel [...] ("excitus fama Bassiani Landi", afferma il Papadopoli), vi si addottorò in medicina nel 1555. In seguito tornò a Rimini, dove esercitò la professione medica. Ammesso nella Compagnia di Gesù nel luglio 1558 a Venezia, il B. passò quindi a Roma, dove ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] nativo di Strasburgo (la forma originaria del cognome è ignota), era giunto in Lombardia come militare nell'esercito asburgico. Il padre operò negli appalti pubblici, procurando alla famiglia una certa agiatezza. Il primogenito, Antonio, fu medico e ...
Leggi Tutto
CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] C. la città e il castello di Capua. Ma appena Enrico VI ebbe lasciato la Campagna con quel che era rimasto del suo esercito, C. fu attaccato dal cognato di Tancredi, il conte Riccardo di Acerra. Alla fine la fame costrinse il marchese a consegnare il ...
Leggi Tutto
BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] lo chiamano concordemente "Bavellinus" o "e Bavella", dall'arte di tessitore di seta (bavèlla = tessuto di seta) che esercitava. Visse, esercitò la sua arte e svolse la sua attività di agitatore religioso a Ferrara, a Modena e a Bologna. La sua opera ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] , entrato al servizio di Cosimo I de’ Medici, dette origine al ramo fiorentino della famiglia. Il padre di Bandino esercitò con successo la mercatura prima a Venezia e Lione e successivamente a Firenze, dove morì nel 1629 lasciando quattro figli ...
Leggi Tutto
CAVANIS, Antonio Angelo
*
Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] delle sorelle Invardi a S. Trovaso, ma fu soprattutto nell'ambiente familiare che avvenne la sua formazione. Grande influenza esercitò su di lui il padre, uomo colto ma bigotto, che lo conduceva con sé nell'assidua frequenza alle funzioni sacre ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] La famiglia era originaria di Firenze. Il padre Girolamo, letterato e autore di componimenti poetici particolarmente in latino, esercitò per alcuni anni la commissaria del luogo sotto la giurisdizione dei conti Ranuzzi, incarico tenuto già lungamente ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] non è noto il casato. Il nonno paterno, Angelo, fu esponente del Consiglio comunale e, nel 1413, gonfaloniere dell'esercito cittadino.
I Leonini sono attestati dall'ultimo quarto del XIV secolo come "magistri Iohannis" (de mastro Ianni), mercanti di ...
Leggi Tutto
POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] in diritto nello Studio di Siena, iniziando l’attività di giureconsulto. Insegnò nelle università di Siena e di Roma ed esercitò le sue arti retoriche in molti studi italiani e francesi. Dopo una breve narrazione storica dedicata alla battaglia di ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] di Mulazzo, probabilmente a Parma, dove il padre era al servizio del duca. Suo fratello Alessandro fu ufficiale dell'esercito di Alessandro Farnese nelle Fiandre e poi membro del Consiglio di guerra dei Paesi Bassi spagnoli a Bruxelles, dove fu ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....