Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] stretta dipendenza dai principî generali della sua speculazione, per il suo carattere sistematico e il rigore dell'impostazione, esercitò profonda influenza sul pensiero scientifico dei successori. Sembra che ad A. sia dovuto l'uso di rappresentare ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] alquanto isolate (come l'area di Xi'an, resa in breve assai prospera dalle visite agli scavi dell'affascinante 'esercito di terracotta'); i visitatori provengono in gran parte da Hong Kong e dal Giappone. Cresce, a ritmi elevatissimi, anche ...
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Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] 'opera fu pubblicata nel 1792 soltanto una piccola parte; quando infine, nel 1854, fu pubblicata per intero e tradotta in inglese, esercitò una vasta influenza non solo in Germania, ma anche su pensatori assai diversi tra loro come J. St. Mill in ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] teoria al re apparteneva anche una partecipazione al potere legislativo assieme alle Camere (art. 6), anche se direttamente non esercitò mai questo potere (visto che poteva farlo lo stesso attraverso i suoi ministri, e solo la legge del 14 novembre ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] – disse Ruggiero Bonghi – è bene che non sia campata in aria; voglio dire, è bene che abbia per ogni modo radice ed eserciti azione nel paese. Chi si vuole occupare di politica, non ne deve campare. L’uomo politico deve essere un signore, che è ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] governare senza condizionamenti ideologici o di schieramento, Cofferati era riuscito a montare una macchina che intendeva assomigliare a un esercito di liberazione. Dopo il successo al primo turno, 56% dei voti di fronte a un Guazzaloca incredulo e ...
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Referendum
Gianfranco Pasquino
1. Definizione
Il referendum è uno strumento di democrazia diretta per mezzo del quale gli elettori, essenzialmente tutti coloro che hanno già ottenuto il diritto di votare [...] (tema prevalente di poco in Svizzera), i diritti civili, l'ambiente e il traffico, l'istruzione e la cultura, l'esercito.
A questo punto si pone la necessità di effettuare almeno una ulteriore distinzione relativa agli oggetti dei referendum. Vale a ...
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Sistema politico
David Easton
Introduzione
L'espressione 'sistema politico' designa l'oggetto di studio dei politologi, quello che si può definire il dominio della scienza politica. Nella sua accezione [...] miniere statunitensi, fossero preparati e consegnati nei modi e nei tempi opportuni alle loro destinazioni, ossia l'esercito e la popolazione civile della Gran Bretagna. Concettualizzando tale processo come un sistema complesso integrato, Weaver pose ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] le artiglierie e per correggerne l'elevazione: un alzo a forellini che vi è descritto assomiglia molto a quello che l'esercito piemontese adottò nel 1848. Il capitolo che parla dei proiettili esplosivi rese celebre il B. presso gli allievi ufficiali ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine 'trasformismo' entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiara connotazione [...] 'Ottocento in Francia e in Italia, apprezzata e citata, non a caso, da Marco Minghetti (v., 1881), l'opera di Bluntschli esercitò una forte influenza in tutta Europa (v. Pombeni, 1994, p. 110) e fornì ulteriori argomenti ai sostenitori del governo di ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....