CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] , del 2 giugno; in essa il C. ricevette il comando di una delle sedici squadre in cui il padre aveva diviso l'esercito angioino. Tra il 1426 e il 1427 il C. servì Giovanna II durante le lotte fra le opposte fazioni guidate da Sergianni Caracciolo ...
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BERNARDINO da Todi
Peter Partner
Appartenente alla fazione tudertina degli Atti, fu condottiere di secondo grado al servizio di Firenze dal 1467 al 1482 circa. Nel luglio 1467 operava con l'esercito [...] di paga; era ancora lì il 26 marzo 1478 quando chiedeva al Medici di affidargli il comando di una "squadra" dell'esercito fiorentino. Pare che il 17 aprile si trovasse agli ordini del conte di Pitigliano, al quale Lorenzo chiedeva di affidargli il ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] e trascorse tutta la sua breve vita combattendo nei Paesi Bassi e in Francia.
Nell'autunno 1577 il C. militava già nell'esercito cattolico nei Paesi Bassi guidato da don Giovanni d'Austria. Passato il comando ad Alessandro Farnese, zio del C., questi ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] tra queste era anche il B., che in effetti aveva partecipato a riunioni segrete e si era impegnato, nel caso l'esercito piemontese si fosse mosso, a mettere a disposizione dei ribelli il suo reggimento. Il governo di Parma procedette ad arrestare gli ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] . Negli anni seguenti la vita e la carriera del D. furono quelle grige e anonime di un ufficiale di un piccolo esercito, i cui compiti erano soprattutto di parata e di ordine pubblico. Ma la relativa rapidità della carriera sembra mostrare che egli ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] V. E. Orlando.e di G. S. Sonnino. Alla fine di giugno, quando F. S. Nitti successe a Orlando, la spesa mensile per l'esercito era salita a due miliardi (contro i 1.400 milioni di lire dell'autunno 1918) e tutto il paese chiedeva che la smobilitazione ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] tenente quando il 28 sett. 1828 fu nominato console generale negli Stati Uniti d'America. Di lì fu trasferito in Turchia, a Smirne, il 22 ott. 1840. Nominato segretario di legazione a Berlino il 9 dic. ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] ) e di quella di Napoli (1907-09).
Nel 1906-08 si poneva il problema di dare un successore al capo di Stato Maggiore dell'esercito, gen. Saletta, ormai anziano, e il nome del C. era fatto da più parti, tra gli altri dal gen. Baldissera che lo propose ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] ’Impero, I, Bari 1927, pp. I-LXXIII, LXXVIII s.; II, pp. 11 s.; A. M. Rao, Guerra e politica nel «giacobinismo» napoletano, in Esercito e società nell’età rivoluzionaria e napoleonica, a cura di A. M. Rao, Napoli 1990, pp. 194 s., 201; Ead., Esuli. L ...
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BARTOLUCCI, Luigi
Grazia Dore
Nacque a Roma il 15 agosto 1788 da Vincenzo. Trascorsi i primi anni a Cantiano, nelle Marche, donde la famiglia era originaria, nel 1805 entrò nell'esercito francese, dove [...] aver sostenuto un duello. Intraprese in seguito un viaggio in Oriente: nel 1823 si trovava in Persia come colonnello dell'esercito persiano, ma dopo pochi mesi preferì rientrare in Italia. Trascorse a Cantiano il periodo dal 1824 al 1837, durante il ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....