CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] la flotta per venire di persona in Italia. C. VII, che all'inizio del mese ancora contava in una ripresa offensiva dell'esercito della lega e che aveva offerto a Francesco I il possesso di Milano in cambio di una più attiva partecipazione alla guerra ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] guida della 4a armata (gruppo d'armate ovest), dall'aprile 1941 all'aprile 1942 fu a disposizione del capo di Stato Maggiore dell'esercito per incarichi speciali (tra cui, dal 17 apr. al 14 ag. 1941, il comando della 5a armata sul fronte dell'Africa ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] , cadeva però ucciso il 10 marzo 1889, designando prima di morire come suo successore il figlio naturale ras Mangascià. L'esercito abissino retrocedeva e in parte si scioglieva.
Già nel gennaio 1889 il B. aveva ricevuto l'ordine di avanzare, ma ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] di forza armata, per i loro rapporti diretti con la NATO, e di fatto del capo di Stato Maggiore dell'esercito per la esclusiva preminenza dei compiti di questa forza.
Nell'ambito del nuovo equilibrio mondiale strategico e atomico - innescato dalla ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] di dedicarsi alla sua atvità preferita. Onori e atti di deferenza non gli furono lesinati, ma ormai la sua carriera nell'esercito ottomano poteva considerarsi chiusa. Egli non volle mai abiurare la sua fede anche se più volte sollecitato a farlo con ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] (La malaria in Italia. Con speciali considerazioni sulla distribuzione di essa nelle principali guarnigioni dell'Esercito, Roma 1885).
Lasciato presto l'esercito, tornò nella sua città, dove praticò con successo la professione di medico condotto e ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] , gli disse che "la patria aveva molto a dolersi" di lui. Dopo questa amara accoglienza il C. fu emarginato dall'esercito che combatté i garibaldini sul continente. Il 7 settembre si era recato a Gaeta, forse perché chiamatovi da Francesco II. Fu ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] trovava in qualità di capitano dell'esercito imperiale. La data della nascita di Angelo Antonio (questi i nomi impostigli al battesimo) è incerta giacché il Manno la pone nel 1656, mentre il Chenna (e da questo Ritzler - Sefrin) nel 1658.
Carlantonio ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] militari, che trattò partendo dalla certezza che l'onore e l'indipendenza della nazione potessero essere tutelati solamente con un esercito forte e numeroso, concetto che il 5 giugno 1860 tradusse in un emendamento (poi approvato) al disegno di legge ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] esercitò un ruolo di rilievo nella vita politica locale e fu varie volte inviato a Venezia a far presenti interessi e richieste della sua città. E a Venezia l'abilità di parlatore e le solide cognizioni giuridiche gli valsero, oltre al titolo di ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....