GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] al "principe" sono da sole un centinaio), l'opera si caratterizza per la centralità data alla nobiltà (tanto a corte quanto nell'esercito) e per il tentativo di dare una definizione sostenuta dall'idea di "valore".
Il G. morì nel 1668 ad Alessandria ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] 110, cc. 66v-67r). In questa veste fu arrestato per rappresaglia, il 21 nov. 1494, dagli uomini dell'avanguardia dell'esercito di re Carlo VIII di Francia guidati da G. de Montpensier. Nonostante le proteste del governo senese, fu costretto a seguire ...
Leggi Tutto
U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] denunciatori".
Nell'aprile del 1938, dopo una deliberazione con i capi militari, Stalin decise che prima della fine dell'anno l'esercito in tempo di pace venisse portato da 1.300.000 uomini a 2.500.000. Gli aeroplani da 6000 dovevano essere portati ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] magno personarum risìgo ..." (P. Papa, Due lettere di C. D., p. 373).
Accordate le deroghe il D. si recò a Bologna dove esercitò la carica di capitano dal 1º aprile al 30 sett. 1293. Nel primo semestre del 1294 andò podestà a Parma. Per buona parte ...
Leggi Tutto
CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] crisi degli ordinamenti del tardo diritto comune e i rischi dei precipitosi rivolgimenti sperimentati durante l'epoca napoleonica, esercitò un peso determinante sui suoi indirizzi, suscitandogli un interesse per la Germania, che un lungo soggiorno di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] pontefice, né godette del favore della Sede apostolica, ma con l'andare del tempo venne tollerato e accettato ed esercitò quindi anche agli occhi della Santa Sede un potere in qualche modo legittimo: dirà infatti Innocenzo III nel 1199 - definendo ...
Leggi Tutto
PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] e del francese, conseguendo anche un diploma per l’insegnamento dell’ungherese, entrò nell’Avvocatura dello Stato, dove esercitò le sue funzioni fino a quando fu costretto a dimettersi per aver rifiutato fedeltà al regime fascista.
Trasferitosi a ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] dei dottori di diritto civile, organismo che gestiva i conferimenti accademici all’interno dello Studio. In più occasioni esercitò anche le funzioni di vicario dell’arcidiacono in alcune cerimonie di laurea. Fu lettore di diritto civile a partire ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] Turisendo. In tale occasione contro Bonifacio, arroccato in Canossa, donde muoveva per le sue scorrerie, il Comune raccolse un esercito di uomini della montagna prendendo il castello e distruggendolo. A capo di tali forze si trovava un altro Canossa ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] organizzazione di una grande controffensiva europea contro l'aggressione turca nell'Egeo e nei Balcani fu la tutela che P. esercitò nei confronti delle dinastie che occupavano, pur senza titolo di legittimità, gli Stati italiani di Milano e di Napoli ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....