NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] Cremani. Subito dopo la laurea sposò la concittadina Marta Bianchini, dalla quale ebbe Lucia e Giovanni. In seguito esercitò la professione legale in Valtellina, ancora sottoposta al dominio grigione, e tentò di inserirsi nel mondo accademico pavese ...
Leggi Tutto
CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] a Cuneo. Ritornato a Torino nel 1534, sposò Franca Porporato, figlia di Giovan Battista, presidente del Senato piemontese, ed esercitò l'avvocatura illustrando rapidamente il suo nome. Riebbe la giudicatura di Cuneo dal 1535 al 1536.
Una sibillina ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] d'Ingolstadt, diretta dai gesuiti. Trascorse quindi un anno a Vienna, insieme con il fratello Ludovico, il quale militava nell'esercito imperiale agliordini di Raimondo Montecuccoli. Di lì visitò, nel giro di tre anni, le terre tedesche, l'Ungheria e ...
Leggi Tutto
MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] Giuseppe Antonio Pompetti. Recatosi a Napoli per gli studi universitari, seguì le lezioni di Oronzo Figuera e si esercitò come praticante presso l’avvocato Saverio Esperti; conseguì la laurea dottorale in diritto, mentre Giovanni Filippo Delfico lo ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] con V.E. Orlando una tesi di diritto costituzionale sul problema dello Stato, divenuta poi il Saggio sullo Stato. Esercitò attivamente l'avvocatura, e nel 1915 fu assunto come segretario del Consorzio generale dei consorzi idraulici dell'Agro romano ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] durante la guerra con Pisa nel 1364, gli venne affidato un incarico più delicato, quello di recarsi al campo dell'esercito fiorentino, tra Marti e Montopoli, per sedare una lite che ne divideva i condottieri e che rischiava di vanificare la campagna ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] in artibus e sarebbe riuscito facondo oratore e apprezzato corrispondente di Erasmo da Rotterdam.
Forse, in gioventù, il G. esercitò anche la mercatura; certo i suoi esordi nel mondo della politica avvennero quando si avvicinava alla soglia dei trent ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] notai di Siena. Subito dopo gli si aprirono le porte degli incarichi pubblici e già nel bimestre maggio-giugno 1421 esercitò le funzioni di notaio del capitano del Popolo. Allo stesso anno risalgono anche le pochissime notizie relative a suoi rogiti ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] la campagna unitaria del Murat; e il Pignatelli pare lo rassicurasse del suo interessamento presso il re. Ma all'arrivo dell'esercito napoletano a Roma il B. restò in carcere, a suo dire per non aver voluto entrare al servizio del Murat ormai ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] di porti, di proprietà fondiarie e di una licenza esclusiva per l'estrazione dell'oro dalle sabbie dei fiumi lombardi, ed esercitò l'appalto della Tesoreria pavese. È stato calcolato che ogni anno i suoi redditi ammontassero a 55.000 fiorini, e ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....