FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] relazioni con varie aziende ed enti interessati alla distribuzione e alla fabbricazione di materiali per le miniere; esercitò la consulenza come "ingegnere di miniere" e si interessò anche alla pubblica amministrazione venendo eletto membro del ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] il C. sì occupava del commercio di altri generi alimentari, fra cui vino e olio, di cui riforniva la corte e l'esercito. Si interessava, inoltre, delle materie prime occorrenti all'arte vetraria. Le stoffe facevano parte dei generi da lui importati ...
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ANTINORI (in franc. Anthinory), Niccolò
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1454 nel quartiere di Santo Spirito, da Tommaso di Bernardo di Tommaso e da Alessandra di Giovanni Benci. Appartenne al ramo [...] Medici ebbe conferite alcune cariche, tra cui quella di gonfaloniere per il quartiere di Santo Spirito nel 1515 che non esercitò per motivi di salute. Nello stesso 1515 egli si trovò tra gli Ufficiali di Monte nuovamente istituiti che si impegnavano ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] della neve e del ghiaccio in Roma e circondario, e l'altro per la fornitura del foraggio per i cavalli dell'esercito pontificio, il primo dei quali in società con Domenico Di Pietro.
In modo abbastanza atipico rispetto al comportamento di altri ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] eredità, passò da 12.500 scudi nel 1599 a 7000 scudi nel 1606.
Nel 1602 l'A. era tornato a Lucca, dove esercitò la carica di gonfaloniere di giustizia. Fece testamento nel 1603; non si hanno sue notizie in data posteriore, ma egli dovette morire poco ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ., IV, 63). Eppure egli è contrario a una insurrezione, per la disparità delle forze: disarmata la popolazione, armatissimo l'esercito austriaco, il C. pensava che "chi amava la patria doveva arretrarsi a quel pensiero e rivolgere la mente a meno ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] di azionisti italiani più ampio di quello presente fino a quel momento nella proprietà della Banca commerciale), il M. esercitò un ruolo attivo di indirizzo e, non di rado, di partecipazione ai processi gestionali dell'istituto a stretto contatto ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] stabilimenti genovesi d'Oltremare. Sebbene non si sia mai qualificato con l'appellativo formale di "mercator", il D. esercitò largamente la mercatura, collocandosi in tal modo in quel ceto economico finanziario di medio livello, che rappresentò una ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] il C. prestò altre 6.600 sterline al suo regale debitore e riscattò i gioielli che il re aveva impegnato per pagare l'esercito. Ma a partire da questo momento Lorenzo de' Medici e i suoi consiglieri, sempre più allarmati per l'ingente ammontare dei ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] dovette ben presto lasciare la "seigneurie di Luzarches, che aveva preso" a firma insieme con Pompeo Diodati, e seguire l'esercito ugonotto del principe di Condè, suo amico, che si ritirava in seguito alla sconfitta di St.-Denis dell'11 nov. 1567 ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....