Scrittore italiano (Napoli 1861- Catania 1927). Siciliano d'origine, visse per alcuni anni (intorno al 1890) a Milano, dove esercitò la critica letteraria sul Corriere della sera; poi tornò in Sicilia. [...] Più del Verga (che riconobbe come maestro), più dello stesso Capuana, il De R. fu fedele ai canoni del naturalismo, contemperandoli tuttavia con uno psicologismo alla Bourget. Nel suo maggior romanzo, ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] egli si trasferì in data imprecisabile, ma sicuramente posteriore alla rivolta masanelliana.
Le sue poesie, singolarmente povere di dati autobiografici, non lasciano trapelare alcuna notizia circa i motivi ...
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Scrittore e uomo politico (Munébrega, Saragozza, 1310 circa - Avinyó, Barcellona, 1396); entrò nell'ordine di s. Giovanni di Gerusalemme, ed esercitò notevole influenza sulla corte pontificia di Avignone. [...] Le sue opere principali sono la Gran crónica de España, ispirata alla prima Crónica general; La Gran crónica de los conqueridores, che narra la vita e le imprese di alcuni personaggi storici da Marco Antonio ...
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CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] le sue peregrinazioni. Scarse e malcerte sono le notizie sulla sua vita; certo verso la fine del 1253 - perché bandito da Genova o forse perché attratto dal fasto e dalla liberalità della corte di Toledo ...
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Poeta satirico latino (n. Aquino 55 d. C. - m. tra 135 e 140 d. C.). A Roma studiò retorica ed esercitò l'eloquenza sotto Domiziano, Nerva e Traiano fino a non molto dopo il 100. La notizia dell'esilio, [...] conservata nella tradizione biografica, appare di difficile collocazione cronologica ed è da alcuni riferita al periodo di Domiziano, come è in un ramo di quella tradizione, da altri al periodo di Adriano, ...
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Scrittore e linguista lituano (Noragehlen, Königsberg, 1806 - Crantas, Königsberg, 1884), tenne in onore la lingua lituana nella Prussia orientale. Cappellano nell'esercito prussiano, compilò raccolte [...] di inni religiosi per i militari di origine lituana. Prof. nell'univ. di Königsberg, dove successe a L. Rėza, fu autore di un dizionario, Wörterbuch der littauíschen Sprache, distinto in due parti: tedesco-lituano ...
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Poeta e scrittore afroamericano (Corinth, Mississippi, 1931 - Indianapolis 1991). Cresciuto nel Kentucky, abbandonò presto gli studî; nel 1947 si arruolò nell'esercito e prese parte alla guerra in Corea. [...] Divenuto eroinomane, nel 1960 fu condannato per rapina e detenuto in Indiana per otto anni. Poems from prison (1968), la sua prima raccolta di versi, è tutta costruita su quell'esperienza, così come le ...
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Scrittore e critico letterario catalano (Sant Quintín de Mediona 1851 - Barcellona 1898). Coltivò studî di letteratura classica e tradusse Orazio in catalano. Esercitò un'influenza notevole sugli orientamenti [...] della cultura catalana, indicando e scoprendo, con giudizî quasi sempre giusti, scrittori come Maragall, Bartrina, ecc. Postuma è stata pubblicata una scelta dei suoi scritti in catalano (Obres escollides, ...
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Scrittore francese (Chambéry 1763 - Pietroburgo 1852), fratello di Joseph. Il grazioso libretto Voyage autour de ma chambre, scritto mentre de M. era ufficiale dell'esercito sardo e pubblicato a Losanna [...] e pubblicò (1825) in Russia dove, tranne un soggiorno in Italia (1826-38), visse dal 1799 alla morte militando a lungo nell'esercito imperiale. La sua opera più significativa è il racconto Le lépreux de la cité d'Aoste (1811), a cui seguirono Les ...
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Letterato e uomo politico italiano (Lucca 1818 - Montignoso 1906), figlio di Gaetano; prof. nell'univ. di Siena (1840), poi di Pisa (1843), esercitò notevole influenza nella politica del granducato di [...] Toscana: nel 1848 fu capitano nel battaglione universitario; oppositore poi del Guerrazzi, fu tra i promotori del ritorno del granduca; convertitosi all'idea unitaria e collaboratore del Ricasoli, ebbe ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....