FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] impegnò nel foro: le sue difese furono ammirate per la dottrina e per lo stile conciso e nervoso. In particolare esercitò il diritto marittimo presso il locale tribunale d'appello per le cause marittime giudicate in prima istanza a Livorno.
Cominciò ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] al "principe" sono da sole un centinaio), l'opera si caratterizza per la centralità data alla nobiltà (tanto a corte quanto nell'esercito) e per il tentativo di dare una definizione sostenuta dall'idea di "valore".
Il G. morì nel 1668 ad Alessandria ...
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GHERARDO da Castelfiorentino
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Nacque nella seconda metà del XIII secolo, forse intorno agli anni Ottanta, probabilmente a Firenze, dove il padre, Terino (del quale è attestata anche l'attività di [...] nelle sue stesse ambizioni di rimatore.
G. risulta ancora presso lo Studio bolognese nel 1304 e nel 1305. Dopo la laurea esercitò a Bologna l'attività di giudice: nel 1312 si ha notizia di lui come giudice addetto all'ufficio delle Acque. Si ...
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Scrittore israeliano (Gerusalemme 1939 - Tel Aviv 2018). La minuta attenzione agli aspetti della vita quotidiana, l'esuberanza della scrittura e la volontà di indagare nei malesseri individuali e della [...] e il Premio Bottari Lattes Grinzane (2016).
Opere
Nella sua narrativa, tutta incentrata sulla realtà israeliana (il kibbutz, l'esercito, il rapporto conflittuale con gli Arabi), vi è un'attenta indagine dell'interiorità e delle contraddizioni umane ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] , che con il suo mondo stralunato e distorto e con i suoi personaggi archetipi di un’umanità insaziabile e disperata esercitò un enorme influsso su tutto il dramma polacco del Novecento.
La letteratura clandestina del periodo 1939-45 diede avvio a ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] con i contadini di Zapata al sud e con P. Villa e A. Obregón al Nord, alla testa di un eterogeneo esercito di peones, lavoratori giornalieri, disoccupati e piccoli proprietari; a essi si unirono alcuni latifondisti del nord, tra i quali emerse V ...
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Ilìade (gr. 'Ιλιάς) Titolo con cui è indicato, già in Erodoto (II, 116), uno dei due grandi poemi (Iliade e Odissea) attribuiti dalla tradizione ad Omero (in origine ἰλιάς è aggettivo e significa "d'Ilo, [...] promessa di fare in modo che i Greci debbano dolersi della sua assenza (I). Il giorno seguente Agamennone schiera l'esercito e, per metterlo alla prova, propone il ritorno in patria: i Greci aderiscono con troppo entusiasmo alla proposta e corrono ...
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Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, propria della letteratura e della poesia greca (Callimaco, Teocrito ecc.) nel periodo detto alessandrino o ellenistico (4°-1° sec. a.C. ➔ ellenismo).
Preannunciato [...] poesia alessandrina; in senso stretto, implica una precisa intenzione di imitare i poeti ellenistici, presi a modello di stile. L’a. esercitò i suoi primi influssi sull’arte europea attraverso i poeti latini, ma ben presto anche i greci furono noti e ...
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Poemi francesi medievali. Raggruppati dagli studiosi in diversi cicli (di crociata, di provincia, di feudo) o classificati in serie cronologica, costituiscono un’epopea nazionale.
L’insieme fu distinto, [...] primi del 12°, narra la morte del paladino nella battaglia di Roncisvalle per il tradimento di Gano; la distruzione dell’esercito saraceno; l’uccisione dell’emiro di Babilonia Baligant, la punizione di Gano. Il poema, nel testo più genuino del cod ...
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Poeta americano, nato a Yonkers il 24 marzo 1919. Personalmente si attribuisce di volta in volta come luogo natale anche Parigi e le Isole Vergini. Editore, pittore, grafico.
È il fondatore della City [...] di A. Ginsberg, opera letteraria ritenuta oscena; di nuovo nel 1968 per azioni di bloccaggio e picchettaggio al centro di reclutamento dell'esercito a Oakland.
Tutta l'opera di F. si muove tra un vivo senso dello humour e della satira e quelle innate ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....