(gr. Mακκαβαῖοι) Dinastia ebraica che guidò la rivolta contro il tentativo dei re di Siria di ellenizzare a forza gli Ebrei.
Quando Antioco IV Epifane impose sacrifici pagani ai Giudei (168 a.C.), mentre [...] Gazara e Gerusalemme (142). Nominato dagli Ebrei capo dell’esercito e dello Stato e sommo sacerdote (141), fu anche divergenze con i Seleucidi condussero a una guerra in cui l’esercito giudaico, guidato dai figli di lui Giuda e Giovanni, prevalse. ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Memorie storiche della città e dell'antico ducato della Mirandola, II, pp. 245 ss.). Il 13 luglio il D. raggiungeva l'esercito, pur continuando a seguire esili fili di trattative. All'inizio di agosto c'era la rottura dei rapporti diplomatici tra la ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] alla fine del 1486 alla firma di un'alleanza che prevedeva l'intervento veneziano in favore del pontefice, minacciato dall'esercito inviato dal re di Napoli, Ferdinando I d'Aragona, per vendicare l'appoggio dato da Innocenzo VIII alla congiura dei ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] , le cariche di uditore di rota e vescovo di Tivoli.
Nel 1491 successe allo zio nella carica di uditore di rota, che esercitò per diversi anni, giungendo al decanato. Inoltre, pur risiedendo a Roma, nel 1495 subentrò a Troilo Malvezzi in un seggio di ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] diritto a Napoli, ottenne nel 1635, all'età di quindici anni, il titolo di dottore in utroque (ms. Casan. 4343) ed esercitò l'avvocatura. Al seguito del padre, che si recò a Roma per una missione diplomatica, durante la guerra di Castro, conobbe il ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] il primogenito, Simone, divenne un noto medico, Bartolomeo, linaiolo, fu membro della Signoria nel maggio-giugno 1454 e ser Angelo esercitò con fortuna la professione notarile ed ebbe anche alcuni uffici di qualche importanza. Nel 1447 e nel 1466 fu ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] arti partecipando alla riorganizzazione delle sue Constitutiones (Facciolati, 1757, p. 86).
Dopo gli studi giunse a Roma, dove esercitò la professione medica e intraprese la carriera ecclesiastica, entrando al servizio di Rodrigo Borgia in qualità di ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] ) prese a viaggiare, dedicandosi alla predicazione, soprattutto nella regione lombardo-veneta. Ebbe cosi larghi contatti ed esercitò influenza su diverse vocazioni religiose. Strinse rapporti con Lodovico Barbo, priore di S. Giorgio in Alga presso ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] fece parte del corpo di spedizione che Paolo III inviò al comando di G.B. Savelli in Ungheria contro i Turchi e dell'esercito imperiale in Francia.
Nel maggio 1545 era nuovamente in Fiandra. Tra il luglio 1543 e il febbraio 1546 cade un carteggio con ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] pauperistiche che fecero dello stesso B. un personaggio proverbiale dapprima a Napoli e poi nelle sedi dove successivamente esercitò le sue funzioni pastorali.
Rivoltosi alla vita religiosa nel 1719 (il 25 marzo di quell'anno divenne chierico ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....