religione Nel linguaggio ecclesiastico, la comunione amministrata ai fedeli gravemente infermi (quasi alimento spirituale con cui affrontare il viaggio di transito all’altra vita). Nel rito continuo degli [...] che partivano per la provincia, agli ambasciatori ecc.
In epoca feudale, v. era il contributo che gli abitanti di un territorio dovevano all’esercito del signore in marcia, e pure come equivalente di diaria, indennità di servizio fuori sede. ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] diresse su Ravenna, dove giunse agli inizi di aprile e dove fu intercettato dal Cardona. L'11 apr. 1512 i due eserciti si scontrarono sotto le mura della città; dalla battaglia, che si rivelò un terribile massacro, uscirono vincitori i Francesi, ma a ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] : nominato il 9 aprile 1255 patriarca di Gerusalemme dal nuovo papa Alessandro IV e, il 7 dicembre, legato pontificio per l'esercito crociato, Jacques di Troyes giunse a San Giovanni d'Acri nel giugno 1256 (B. Hamilton, p. 268) e non, come pure ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] mantenimento di cento soldati. Poco dopo, con il repentino rientro dell'imperatore a seguito dell'epidemia scoppiata nel suo esercito (agosto 1227) e la conseguente scomunica irrogata dal papa a Federico da Anagni il 29 settembre 1227, rinnovata nel ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] cattedrale della città. Quando, all'inizio del 1053, l'imperatore aveva già messo a disposizione di Leone IX un forte esercito per combattere i Normanni nell'Italia meridionale, Gebhard lo convinse a cambiare idea e impedì in tal modo la partenza ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] dal Laterano; e ciò fu sufficiente perché Grazioso riconducesse Filippo a S. Vito.
Il 1° agosto C. convocò tutto il clero, l'esercito e il popolo in Tribus Fatis, nell'antico Foro, e ottenne l'accordo sul nome del suo candidato, Stefano, prete di S ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] ottenne da Boemondo d'Antiochia la decima parte di tutte le rendite fiscali del capoluogo della diocesi, mentre il vescovato di Patti esercitò il diritto alla decima statale di Termini Imerese che Ruggero I, nel 1094, aveva concesso al monastero di S ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] ag. 1448 - come ci informa il cronista senese T. Fecini (p. 860) - il G. lasciò Siena per una serie di podesterie che esercitò successivamente a Foligno, Tarquinia e Città di Castello "e da ogni luogo ebbe il pennone, e così tornò con tre pennoni e ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] Marche, e dal 1668 al 1671 procuratore generale dell'Ordine a Roma. Al termine di questo ministero tornò nelle Marche, dove esercitò tra l'altro l'ufficio di teologo presso Parcivescovo di Fermo. Morì in un luogo imprecisato delle Marche nel 1683.
Il ...
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Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si [...] del figlio Emerico il Santo (1031), nominò suo successore il nipote Pietro Orseolo, figlio del doge Ottone, capitano supremo dell'esercito magiaro. Fu canonizzato (1083) da Gregorio VII. Festa, 16 agosto (fino al 1687, 20 agosto, poi, fino al 1970, 2 ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....