CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] si era schierato Roberto fin dal dicembre 1311. Dopo vari insuccessi militari, Enrico si ritirò a Pisa. In agosto, con un esercito assai più forte di quello dell'anno precedente, mosse verso sud. Ma, malato di malaria e fisicamente stremato, morì a ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] non parve compromettere i rapporti con Clemente VII (che lo aveva designato suo prelato domestico): nel gennaio e in febbraio esercitò, pur senza la nomina formale, le funzioni di governatore di Roma, quindi (con breve dell'11 marzo 1528), ricevette ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] e confermò il mandato per i due successivi trienni, nel 1605 e nel 1608, rinnovandolo nel 1625. Tornato a Urbino, vi esercitò la predicazione infra annum per tre anni e nel 1607 fu inviato come commissario nelle province di Milano e Venezia. Nel 1609 ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] appartenente all'Onore di Monte Sant'Angelo. Dopo la caduta di San Germano, il 27 settembre, il legato si spostò con il suo esercito a Capua, dove entrò l'8 ott. 1254. Qui si trattenne fino a quando alla fine di ottobre, dopo l'uccisione di Borrello ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] quale uscì eletto, grazie anche al suo voto, Adriano VI, si riaffacciò il pericolo dell’occupazione di Siena da parte dell’esercito roveresco. Il 12 gennaio 1522 il duca d’Urbino giunse con le sue milizie fin sotto le mura della città per cacciare ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] da solo il nemico, aveva chiesto aiuti al padre, il re Grimoaldo, che era subito partito da Pavia con un grosso esercito. A questo punto l'elemento storico e l'elemento fantastico si intrecciano e si fondono nel racconto agiografico della Vita s ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] 'attività del C. a Roma che gli procurò la gratitudine di personaggi influenti, come ad esempio del conte Tilly, comandante dell'esercito della lega. Ma tra i suoi compiti ci. fu anche l'acquisto di opere d'arte per le collezioni di Massimiliano, il ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] affidò, probabilmente grazie all'intervento del congiunto cardinal Niccolò Fieschi, la carica di podestà di Bologna, che il F. esercitò per due semestri. Tornato a Genova, fu eletto nel 1513 savio del Consiglio e nel 1515 avvocato dei carcerati.
Uomo ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] in risposta all'interdetto scagliato dal papa contro Venezia, a causa della perdurante occupazione del Ferrarese da parte dell'esercito veneziano, sebbene il conflitto tra la coalizione guidata dal papa (di cui anche Venezia era parte) e il duca ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] precipitosa, ma dell'esito ultimo di un travaglio interiore iniziato da parecchi anni. Né si può trascurare l'influenza che esercitò sul G. la conoscenza diretta dell'eremo di Camaldoli, che lo impressionò per la serenità e la semplicità di vita ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....