ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] ma si vide aggregare, col titolo di proministro delle Armi, il suo avversario de Merode, incaricato di organizzare il nuovo esercito.
Ben presto la spedizione di Garibaldi modificò ancora una volta i dati del problema. Il regno napoletano, con cui l ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] rinato regalismo borbonico ma mirò soprattutto a combattere il liberalismo, che vedeva diffondersi in parte della borghesia, dell'esercito e degli intellettuali spagnoli, soprattutto attraverso l'attività di società segrete come la massoneria e i più ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] , sottopriore nel 1732-33, priore nel 1733-34, presidente del capitolo provinciale nel 1730 e nel 1734; più volte esercitò la carica di consigliere della congregazione; infine dal 1736 al 1738 fu eletto vicario generale.
Intorno al 1736 l'arcivescovo ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] cinse la città d'assedio. Ma la necessità di spostare le truppe assedianti in altre zone del suo Stato, minacciate dagli eserciti della lega antiviscontea, lo indussero a cercare un accordo con Pavia: il trattato concluso a Milano l'8 giugno lasciava ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] visitatori della città. Con la disfatta di Caporetto dovette lasciare Aquileia, seguendo come cappellano le vicende dell'esercito nella ritirata, durante la quale si interessò per il salvataggio di opere d'arte. All'indomani dell'armistizio ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] , il G. non disponeva di alcun mezzo per difendere Bologna, essendosi ritirati in Romagna e poi nelle Marche l'esercito pontificio del generale Luigi Ferdinando Marsili e il piccolo presidio bolognese comandato dal nipote del papa, Alessandro Albani ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] e la conseguente democratizzazione della Repubblica veneta gli fornirono l'occasione per dare libero sfogo a una vis polemica, che egli esercitò sia in occasione di panegirici e omelie, sia in vari opuscoli che pubblicò a partire dal 1797, sia nella ...
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BRIGNOLE, Giacomo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova 18 maggio 1797 da Francesco Maria, figlio dell'ultimo doge genovese Giacomo Maria, e da Giovanna Grillo Cattaneo, fu educato durante il periodo [...] studi per l'Istruzione pubblica, due prelati per la Giustizia e l'Interno, infine due laici per le Finanze e l'Esercito. L'anno dopo il B. presentava al Bernetti un progetto meno innovativo, giudicandolo forse più realizzabile, con cui si lasciavano ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] raccogliticcio e costoso di 25.000 uomini al comando di L. F. Marsigli che non poté certo impedire che l'esercito nemico invadesse il Bolognese, la Romagna e si attestasse a Faenza (novembre 1708).
Tuttavia, l'imperatore pago e reso più prudente ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] divinis preceptis. La Visio allegorica è un brevissimo scritto che tratta appunto in forma allegorica della direzione spirituale che il F. esercitò, soprattutto a Roma e a Firenze, su molte vergini e spose. L'Index è solamente un elenco di tutte le ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....